Speriamo non si ricordino anche dello "ius primae noctis", altrimenti si devono lasciare a casa le fidanzate!

...si possa ri/guadare il Serchio a piedi e così ri/sentiremo i mugugni di quelli che li c'erano prima di altri e che suo nonno ebbe il "posto" (barca) dai duchi Salviati e quindi per "naturale discendenza" alcuni si sentano padroni della caciaia perché calpestando quella rena, poi se ne sentano padroni.

Che dire poi del continuo attacco a quella fascia del Gombo degli attracchi a riva di grosse barche convergenti da Bocca D'Arno e da Viareggio che grazie a Lunardi prima ed il Presidente e Direttore del Parco attuali son riusciti a non banalizzare quel luogo come porto abusivo in mare aperto.

..poi l'uomo cosciente lo sa da se come fare e quindi chi dice o tutti o nessuno; vuol dire che non ha discernimento e neppure rispetto oltre di se stesso, anche di altri esseri (gli Umani) non al disotto dei gabbiani, cinghiali e volpi che convivono liberamente con chi passeggia li...anche nudo e con le mani in tasca.

Ama e fa ciò che vuoi.

La spiaggia di Bocca di Serchio è stata resa accessibile al pubblico dal presidente Lunardi qualche anno fa.
Non mi sento particolarmente contrario all'accesso della parte sangiulianese della sponda perchè questo potrebbe avvenire solo con percorsi ciclabili e pedonali, rispettosi dell'ambiente e a vantaggio di un turismo di qualità (intendo per qualità chi ama la natura e non i cavalli del proprio motore a scoppio).
Li preferirei, di gran lunga, alla massiccia invasione della riva destra da parte di migliaia di imbarcazioni con motori (e spesso velocità) fuori norma, in assenza di controllo e spesso di autocontrollo.
E' questo il vero danno per BdS, il non aver voluto limitare e regolamentare questo accesso. Volontà politico-elettorale? Mancanza di cultura ambientalista? Non sappiamo ma il risultato è lo stesso: invasione massiccia di persone e motori in un area che mostra la sua straordinaria bellezza solo in questi ultimi giorni di solitudine e silenzio.
Chi vuole andare per capire vada ora, non aspetti la stagione estiva, non capirebbe come possa un porto affollato e confuso di barche e motori avere tutti quei riconoscimenti internazionali che può vantare Bocca di Serchio.

...a scrivere su un giornale privato i regolamenti dell'Ente Parco e dei due Enti Comunali che regolamentano gli accessi sulla spiaggia del Parco Regionale, rivolgiti direttamente ai loro uffici.

Regolamenti validi per tutti? Allora dimmelo te cosa dicono i regolamenti a proposito all'accesso alla spiaggia a sx della foce del Serchio.

Si con tanti bla-bla inesatti!
Ci sono gli eletti ed i nominati dalla Comunità che fanno i regolamenti validi per tutti e quindi tutti siamo tenuti a rispettare e per cambiarli non sarebbe sufficiente vincere le elezioni Europee, nazionali, regionali, comunali.
nb,l'Europa non è composta dalla sola nazione Italia, quindi, buon per noi che i colpi di testa o di mano risultano fasulli.

Buone vacanze e buona estate prossima nel Nostro Parco Regionale, reso non obbligatorio per nessuno.

E' un'ingiustizia palese a cui nessun sindaco o dirigente del Parco oserà rispondere. Praticamente esiste un numero consistente di privilegiati che in barca raggiunge una spiaggia il cui accesso è vietato e nessuno osa dire loro niente, anche perchè per avere questo "diritto a trasgredire" pagano un canone al Comune di Vecchiano ed ai Salviati. Il Nizzoli non ha chiesto di mandare via tutti, bensì di aprire anche a chi la barca non ce l'ha e vuole andarci a piedi o in bicicletta in percorsi stabiliti dentro il Parco. Questa richiesta viene sistematicamente strumentalizzata, ventilando apocalissi di afflussi e distruzione dell'ecosistema. Niente di più falso, lo scopo è conservare per pochi quello che dovrebbe essere diritto di tutti....o di nessuno.

se è possibile raggiungere in barca la penisola dei gabbiani mi sembrerebbe d'obbligo aprire un varco pedonale o ciclabile per raggiungere la marina di San Giuliano, perchè privare i pisani o quant'altri volessero beneficiarne di una bellissima spiaggia libera ed incontaminata.

Rispetto il modo di vedere di pancratium maritimum, ma se non vanno bene le migliaia di frequentatori, non dovrebbero andar bene nemmeno le centinaia, non trovate? La legge la devi rispettare, sia che tu venga da Migliarino che da Scandicci, quindi niente barche dall'altra parte.

La foto n°5 è stata scattata a 10 metri dal confine dell'Oasi 1.
Su 8 chilometri di spiaggia libera del Parco (dalla Bufalina a Bocca D'Arno)e 400 metri in concessione alle tre Oasi di Marina di Vecchiano, vediamo che le dune sono inviolate e da molti anni ormai anche nella Marina di Torre del Lago hanno adottato lo stesso sistema vecchianese di protezione di quel bene irripetibile, ma loro purtroppo hanno parecchia spiaggia in concessione ai bagni e quindi parecchi nailon verdi per fermare la sabbia come per tutta la Versilia.

La spiaggia del Parco dal /79 ad oggi è sempre in continuo miglioramento. Se vediamo le foto aeree di qualche anno fa, vediamo centinaia di stradelli e pochissima vegetazione dunale che andava dalla Via del Balipedio al ciglio del mare e...dice che per 99 anni il tutto debba rimaner così; poi vedremo.

La duna costiera è un bene inestimabile per la protezione di tutta la fascia boscata ed è un attrazione fortissima per ammirare la sua bellezza con profumi ineguagliabili si muovono genti dall'entroterra e persino dall'alta Versilia "antropizzata tutta" di ombrelloni e gazebi "tuttuguali" anche se di colori diversi per distinguere una concessione balneare da un'altra appresso.

Nel suo "bel disegno" dell'intero Nostro Parco, l'Architetto Pierluigi Cervellati non rese balneabile la spiaggia di San Rossore. Eppure ci andiamo e nessuno ci caccia via come al tempo del Presidente Leone&.
Prima che la povera gente si permettesse un ombrellone di proprietà, era uso e costume tagliare la cannella lungo il fiume Serchio per realizzare una baracchetta parasole e..vento alle volte.
Poi fu inventato il nailon e li finì il benestare. Chi pretendeva di campeggiare nottetempo abusivamente di qua e di la da Bocca di Serchio, poi vennero gli approfitti dei "padroncini".
Li c'ero io orellanno e te...! via di li.

Voler portare migliaia di persone sulla cosiddetta (da pochi) Marina di SGT come a Marina di Vecchiano o come a TdL sarebbe un'operazione castrante e compromissoria di un bel vivere e poi, poi per vedere le dune sabbiose e lussureggianti tali a quelle bisognerebbe andare ad Hammamet o giù di li e dove è il guadagno?

Domando! il mare a Firenze o Pistoia non si può portare, ma, "lorolà senza rena" non possono andare come i loro antenati al mare di Vicareggico o giù di là; penso di si.
Hanno Autostrade, superstrade, ferrovie, torpedoni, ampi parcheggi per le loro auto e tantissimi cartelli -affittasi ed anche vendesi- ora più di anni indietro.
Quindi che senso ha proporre di andare in peggio lasciando moltissimi ombrelloni chiusi in Versilia o Tirrenia per aprirli in un oasi di pace.
Se volevamo fare una costa tutta uguale simil Rimini, si era fatta ed anzi con il Progetto Porto Cristina (Onassis) non Ciardelli o Coli che abitavan nei pressi di BdS prima dell'istituzione del Nostro Parco, ora li c'erano le barche a tre piani come nei porti circostanti; forse alcuni di noi erano ricchi guardiani delle loro barche, epperò ci toccava andare al mare in altri comuni confinanti ai nostri vecchianese e sangiulianese.
Salute! e buone prossime vacanze in piena libertà come gli scorsi anni e senza distinzione di provenienza; tu sei di Pappiana-Rigoli-Molina Di Quosa? si! allora hai accesso alla Marina del tuo Comune, il resto degli abitanti (per assurdo) della Toscana, padroni come tutti del Parco Regionale Migliarino-San Rossore- Massaciuccoli che fanno? guardano e zitti?

Se si guarda la foto n°5, si vede come bagnanti e dune con i gigli convivano tranquillamente. Potremmo essere di qua o di là del Serchio, non trovate? E allora ha ragione il Nizzoli quando dice che si dovrebbe permettere alla gente di andare "di là" a piedi o in bicicletta passando da percorsi obbligati all'interno di San Rossore e tutti i giorni della settimana senza bisogno di prenotazioni o guide. E' senz'altro ingiusto che tollerino la presenza di chi ci arriva in barca e la vietino a chi ci vuole andare a piedi.

Non potresti, ma fai come fan tutti,ho dato una risposta sbagliata? Se si, correggetemi.

Possedendo un canotto, si può anche attraversare e andare sulla spiaggia dall'altra parte del Serchio?