Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
40 giorni dopo Pasqua, siamo all’Ascensione.
Nei paesi cattolici che non festeggiano questo santo giorno come festa nazionale, come fanno in Francia per esempio, che quest’anno cadeva il 14 maggio, la chiesa la sposta, in Italia per esempio, alla domenica successiva, oggi 17.
Era il 12 maggio del 1333 alla messa dell'Ascensione, le suore si misero in fila per la comunione, tranne Imelda Lambertini di 13 anni, ancora troppo giovane e ritenuta impreparata. A quell'epoca si pensava che per ricevere l'Eucaristia fosse necessaria una maggiore responsabilità. Imelda, ubbidiente alle regole, quel giorno si mise in un angolo della cappella a pregare; proprio davanti a lei, a un tratto, sarebbe apparsa a mezz'aria una luminosissima particola. Il sacerdote capì che non si sarebbe potuto rifiutare: così prese l'ostia e comunicò la ragazzina. La Lambertini entrò immediatamente in estasi e così rimase. Morì con un'espressione di gioia sul viso che rimase impressa negli astanti.
Nel 1824 fu proclamata beata da papa Leone XII con il nome di Maria Maddalena, patrona delle prime comunioni.
Non per niente l’Ostia è un disco come lo è il Sole!