Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
A quasi un anno e mezzo dalla sua nascita paginaQ sospende le pubblicazioni questo weekend.
I nostri contenuti resteranno consultabili.
Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto e che hanno collaborato con noi Dopo un anno e 5 mesi di vita paginaQ sospende le pubblicazioni, con il Cactus di sabato 5 e domenica 6 giugno.
Poi il sito resterà online, con tutti gli articoli pubblicati in questi 17 mesi disponibili alla consultazione e alla lettura.
Se il progetto editoriale che abbiamo ideato è stato un successo (almeno così noi lo riteniamo in virtù dei lettori e degli iscritti alla newsletter che ci hanno seguito), non altrettanto possiamo affermare in termini di risultato economico e sostenibilità. A noi piaceva essere un’altra voce nel panorama editoriale locale. Una voce che, ne andiamo fieri, si fregiava anche di una veste grafica pulita e allo stesso tempo riconoscibile.
Ma siamo consapevoli di essere solo una delle molte testate online che non riescono a crescere. Sono stati 17 mesi faticosi, ricchi di incontri e di stimoli, mesi a volte stressanti ma spesso divertenti, in cui abbiamo imparato a guardare agli eventi e ai temi della città anche da punti di vista diversi, di cui ci hanno arricchito i quadernisti, i collaboratori e tutti coloro che hanno avuto voglia di trasmettere i loro saperi e la loro visione delle cose. Doveroso dunque per noi citare i nostri amati quadernisti e i collaboratori che hanno reso più ricca e colorata paginaQ, aprendo spazi di approfondimento preziosi e apprezzati. Decine di persone che ci hanno accompagnato, chi settimanalmente, chi saltuariamente, chi di passaggio, verso le loro conoscenze e interessi.
Un bellissimo scambio che ci mancherà: a voi tutti un sincero grazie. In questi mesi paginaQ ha anche affrontato la sfida di confrontarsi con il mezzo della web radio grazie alla disponibilità e all’entusiasmo di Radiocicletta che, credendo ne nostro lavoro ha realizzato uno spazio di informazione a partire dai nostri contenuti. E grazie a Radio Cora, che ci ha scelti per essere la voce pisana che dalle sue “frequenze” raccontava settimanalmente cosa si muove nella nostra città. Così come il nostro grazie va a Ubik che ha ospitato la nostra redazione nel primo anno, e a Mixart che ci ha accolti in questi ultimi mesi.
E a Paolo De Rosa per il suo prezioso contributo tecnico. Un ultimo grazie va anche ai colleghi che ci hanno incoraggiato e dato suggerimenti per migliorare il nostro giornale.
Un grazie grande e sentito a tutti voi lettori: senza di voi il nostro lavoro non avrebbe avuto ragione di essere.