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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Lettera di Matteo Renzi seg PD
Oggi 30/Giugno l'Unità torna in edicola. Era un mio impegno personale, oggi è una promessa mantenuta.

29/6/2015 - 20:17

Cari compagni e amici del PD,

Oggi 30 Giugno l'Unità torna in edicola. Era un mio impegno personale, oggi è una promessa mantenuta.

Ha poco senso oggi piangere sul latte versato (e sui tanti denari versati). Purtroppo le vicende del passato non si possono sistemare. Ma il futuro è nelle nostre mani. E allora abbiamo lavorato con passione – grazie innanzitutto al tesoriere del PD Francesco Bonifazi, alla proprietà, al direttore Erasmo d'Angelis – per riportare in edicola questa testata gloriosa. Per darle un futuro. Perché la nostalgia è un sentimento nobile, ma costruire la speranza è ancora più bello.

Non sarà solo l'Unità cartacea. Ma anche il sito, la web-tv (Unità TV prende il posto di YouDem), le feste che già dallo scorso anno sono tornate a chiamarsi Festa dell'Unità. Abbiamo bisogno di un partito che rafforzi i suoi ideali ma anche la sua organizzazione. La discussione partito liquido-partito solido non ha senso: ormai la differenza è tra un partito organizzato bene e uno organizzato male. E noi dobbiamo migliorare a Roma, come in ciascuno dei circoli.

Ho chiesto che l'Unità sia uno spazio di libertà, di confronto, di discussione. Che ci aiuti a raccontare l'Italia bella, quella che non si arrende, quella dei tantissimi circoli che fanno iniziative di livello, quella del volontariato e dell'associazionismo. L'Unità che vuol bene all'Italia.

Vorrei che gli iscritti e i circoli la sentissero come loro patrimonio. Non solo dando una mano sia negli abbonamenti che nella diffusione alle feste. Ma anche partecipando. Scrivendo, commentando, criticando, proponendo.

L'abbiamo riportata in edicola. Adesso tocca a tutti noi averne cura.

Conto, come sempre, sul vostro impegno

Grazie,Matteo

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30/6/2015 - 13:16

AUTORE:
Ri/lettore dell'Unità - ex diffusore

E' passato quasi mezzo secolo da quando noi lavoratori di sei giorni a settimana + la Domenica mattina fino alle ore 11,30 (e senza mai un giorno di ferie perché vacche e vitelli erano "umanizzate", mangiavano tre volte al giorno compreso il Natale e Santo Stefano, la Santa Pasqua e Pasquetta.

Il capo/diffusore la domenica mattina mi portava n°11 copie dell'Unità e in quella mezz'ora prima di mezzogiorno con la lambretta facevo il giro dei poderi della bandita Salviati di Migliarino, saltando regolarmente chi rifiutava quel servizio.

L'Unità poi era l'unico foglio riciclato per incartare le uova da vendere (per l'altro servizio quando si "scendeva in campo" al mattino) si usavano foglie di gigaro, di cavolo belle tenere (di rapa, fico, granturco no)...scartavetravano.

Ora oltre il cartaceo, si hanno giornali online, web e Wikipedia per tutti e minimo tre TV per famiglia con 1.000 canali ed un pc a testa quindi i gigini possono dormire in pace santa e si alfabetizzeranno con più assortimento e tempo e non solo di Domenica dopodesinà come ci toccò in sorte a noi comunisti dell'epoca.
..fraterni saluti.

30/6/2015 - 12:29

AUTORE:
gigino

.......che adesso la Domenica non vengano a suonare per vendere qualche copia. Lasciateci riposare in santa pace.
In molte case non siete graditi, chi lo desidera può andare dal giornalaio.