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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Il Gruppo di San Rossore
Cosa aspetta l’assessora Fratoni
di Renzo Moschini

30/6/2015 - 16:54

Cosa aspetta l’assessora Fratoni


Come Gruppo di San Rossore chiederemo appena possibile non soltanto a nome nostro un incontro con l’assessora ai parchi Fratoni.

 

Intendiamo infatti continuare quella collaborazione avviata fruttuosamente con Annarita Bramerini fino alla approvazione della nuova legge regionale sui parchi. Legge importante e a lungo attesa che pone tuttavia più d’un problema dovuto principalmente alla abrogazione delle province e quindi alla sorte dei parchi provinciali e anche delle ANPIL che dovevano passare dai comuni appunto alle province secondo un vecchio disegno. E non sono naturalmente i soli problemi perché a quelli dei parchi regionali quanto mai delicati specie nel caso delle Apuane si tratta anche di considerare i tre parchi nazionali e in particolare quello dell’Arcipelago Toscano.

 

Infatti se i due parchi tosco-emiliani dell’Appennino Toscano e delle Foreste Casentinesi hanno un ruolo importante in quella programmazione del territorio che si estende anche all’Emilia all’Arcipelago Toscano perdura una situazione  scandalosa perché da anni si è ancora in attesa della istituzione della area protetta marina.

E’ partita finalmente persino l’area marina della Meloria ma all’Arcipelago si continua a litigare e scannarsi su tutto come ai tempi della gestione Matteoli senza cavare un ragno da un buco. In compenso si continua grottescamente a sostenere che per rilanciare le aree protette marine bisogna cambiare la legge quadro.

 

E queste sono questioni che la regione non può più ignorare lasciandole in pasto ad un ministero che neppure le vicende del Giglio e del santuario dei cetacei hanno smosso.

C’è -è vero- la Carta di Livorno che se resta sulla carta servirà a ben poco.


Ecco con l’assessora Fratoni vogliamo discutere di questo e di altro- penso ad esempio alla Val di Cornia- che riguarda quella costa di cui anche in questi giorni parlano in molti riguardo ai nuovi impegni della regione ma che devono finalmente uscire dal vago come lo è stata per troppo tempo l’area vasta. Costa significa concretamente molte cose riguardo alle quali finora si sono perse troppe occasioni. Ora serve una politica più che chiacchere sulla capitale del Tirreno.

 
Renzo Moschini

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