Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sel Lungomonte
Comunicato Stampa
Il 29 Luglio Il consiglio comunale di San Giuliano ha approvato il bilancio previsionale 2015.
Un risultato estremamente importante, come precisato nell’intervento del capogruppo Francesco Cordoni in consiglio comunale, che sottolinea l'impegno costante del Sindaco Di Maio, del nostro Vice Sindaco Marchetti e di tutta la giunta nel proseguire, cosi come previsto nel programma di mandato, nell'opera di rilancio dell’amministrazione.
È il primo vero bilancio della nuova amministrazione, ed anche dalle scelte compiute, ci sono significativi segnali importanti per la comunità sangiulianese.
Non dobbiamo altresì dimenticare che questo è stato un anno particolarmente difficile che ha posto questa amministrazione davanti a significative emergenze come la frana di Ripafratta o la gestione dell’emergenza profughi ancora in corso.
Un anno che ha visto ancora una volta contrarsi il reddito pro capite delle famiglie e molte difficoltà in diversi settori economici del nostro territorio per il perdurare della crisi economica.
A questa situazione è da aggiungere le scelte in politica nazionale che di fatto riducono gli interventi in campo sociale e sanitario.
Quindi il bilancio previsionale 2015 è stato costruito in un quadro di incertezze e difficoltà complessive, ed in questa situazione assumono un valore ancora maggiore le scelte compiute da questa amministrazione.
I numeri e ed il dettaglio dei provvedimenti, spetta alla amministrazione fornirli all'insieme della collettività, a noi motivare la ragione politica della positività del giudizio.
La questione politica più importante è derivata dal fatto che, ha differenza di altre realtà a partire dal governo, in questo bilancio ci sono serie scelte per iniziare ad alleggerire la pressione fiscale. L'IMU è stata ridotta per coloro che danno in uso ai figli l'abitazione, la progressività della TASI è stata mantenuta così che la stragrande maggioranza delle famiglie pagherà il 2%. In più vi è la scelta di ridurre L'IMU per coloro che hanno una attività economica in proprio. A fronte di una contrazione dei trasferimenti dello stato (al nostro comune, rispetto a quanto spettava, è stato dato quasi un milione in meno), è rimasta inalterata la fascia di esenzione dell'IRPEF a 15 mila euro. Ma soprattutto in campo sociale sono rimaste inalterate le cifre a sostegno delle fascia sociali più bisognose. Il comune spende mediamente 46€ pro capite.
A questo è da aggiungere anche dei risultati importanti nel contenimento della spesa corrente, sia tramite la riorganizzazione e riduzione dei dirigenti e nella revisione complessiva delle spese comunali.
Su questo punto però dobbiamo dire con chiarezza, che proprio per il mancato trasferimento delle competenze dallo stato centrale, questa amministrazione ha dovuto rinunciare ad alcuni interventi, importanti, ma non prioritari, su alcuni campi per recuperare risorse.
Altri due elementi significativi sono la scelta di investire nei plessi scolastici, nei cimiteri, come elementi prioritari, cosi come nell'ambito della riorganizzazione amministrativa, verrà ulteriormente potenziato il servizio entrate per una ancor migliore gestione delle risorse a partire dal recupero della evasione fiscale.
Cosi come interventi importanti hanno riguardato anche la azienda GESTE.
Certo si potrebbe fare ancor di più, e noi pensiamo che il prossimo obbiettivo di questa amministrazione, compatibilmente, anche con le scelte governative, il prossimo bilancio previsionale 2016 debba essere fatto entro dicembre 2015.
Indubbiamente il risultato di questo bilancio va visto anche nell'ambito delle scelte che vengono compiute a livello nazionale. Il taglio delle provincie, le minori risorse destinate agli enti locali, i tagli a settori strategici come sanità e stato sociale, mettono ulteriormente in difficoltà proprio le amministrazioni locali, sulle quali si scaricano il peso e le responsabilità di altri.
Con la chiusura di questo bilancio e l'inizio della discussione del prossimo dovremmo iniziare un percorso di coinvolgimento di tutta la cittadinanza per andare a spiegare quanto approvato e quello che intenderemo fare nel proseguo.
Un ultimo punto politico di rilievo per noi è che anche nelle fasi difficili emergenziali che stiamo attraversando, questa amministrazione comunale è stata ed è un punto di riferimento per l'insieme della collettività sopperendo anche a ruoli che sarebbero di altri.
Gruppo Consiliare
Sel San Giuliano Terme