Un delinquente di etnia Sinti, assieme a due complici non ancor identificati, quest’oggi ha seminato il panico per le strade della Versilia, ha speronato automobili, ha sparato ad altezza d’uomo, ha ferito un agente della pubblica sicurezza.
Il grave episodio si inserisce in una situazione di giornaliero allarme per la microcriminalità di ogni tipo che rende difficile la vita in Versilia.
La Lega Toscana solidarizza in modo non formale con l’agente ferito e con la sua famiglia: fare il suo meritorio mestiere è diventato sempre più pericoloso e complicato, la Lega Toscana lo ringrazia a nome di tutte le persone per bene, turisti e abitanti, della Versilia e della Toscana.
La Lega Toscana ha messo a fondamento del proprio programma politico la questione della progressiva mancanza di sicurezza. La risposta della sinistra e della maggior parte dei media è stata l’accusa di populismo e di razzismo, la risposta delle Istituzioni e dei vertici tutorii dell’ordine pubblico è stata l’inerzia, la risposta dei cittadini è stato un consenso massiccio.
In questo brutto frangente La Lega Toscana rinnova il proprio impegno a usare ogni mezzo lecito per garantire alla gente per bene che, da turisti o da residenti, vive in Versilia maggiore sicurezza e migliore qualità di vita.
La garanzia vale per tutti, anche per quelli che ci chiamano razzisti e populisti ma che non sono al riparo dai pericoli a cui li espone una gestione lassista dell’ordine pubblico.

 
Lega Nord Lucca/Versilia.