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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Comunicato Coldiretti
Troppi storni. In provincia di Pisa sono quasi 3mila quelli da abbattere.

3/8/2015 - 23:16

STORNO: DANNI A OLIVETI E VIGNETI,
ABBATTIMENTI DEGLI STORNI AUTORIZZATI IN 13 COMUNI
 
 
Troppi storni. In provincia di Pisa sono quasi 3mila quelli da abbattere. Autorizzato nei comuni di Calci, Casciana Terme, Cascina, Castelfranco di Sotto, Pisa,Pomarance, Pontedera, San Giuliano Terme, San Miniato, Santa Croce, Vecchiano, Vicopisano e Volterra la caccia in deroga allo storno con l’obiettivo di prevenire i danni e di proteggere le coltivazioni di qualità della provincia, in particolare vigneti e oliveti, e le relative aziende che subiscono ogni anno migliaia di euro di danni.

Lo comunica Coldiretti (info suwww.pisa.coldiretti.it) dopo i blitz e gli incontri in Regione Toscana delle ultime settimane per trovare risposte e soluzioni all’emergenza ungulati e predatori.

“I danni provocati dagli storni rientrano – spiega Fabrizio Filippi, Presidente Provinciale Coldiretti - nel più generale problema della presenza di animali selvatici come i cinghiali e gli ungulati che mettono in pericolo non solo le cose ma anche la vita quotidiana delle persone, dalle campagne alle città.

Ripetuti casi di incidenti stradali, allevamenti decimati, migliaia di campi con i raccolti distrutti da gruppi di cinghiali guidati da animali di oltre 150 chili di peso che arrivano fino dentro le case”.
 Il prelievo in deroga dello storno (Sturnus vulgaris) è autorizzato nel periodo compreso tra il 4 ottobre e il 13 dicembre 2015. Deve rispettare le seguenti modalità: solo nei vigneti, negli uliveti e nei frutteti a maturazione tardiva, nonché in prossimità degli stessi per un raggio di 100 metri; solo in presenza del frutto pendente e negli appezzamenti in cui sono in atto sistemi dissuasivi incruenti a protezione delle colture.
 
Per informazioni www.pisa.coldiretti.it pagina ufficiale Facebook e Twitter @coldirettitosca





Fonte: Andrea Berti Ufficio Stampa
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5/8/2015 - 20:58

AUTORE:
Diolamia

Vi sono troppe restrizioni, in questo modo non limiteremo se non in piccolissima parte i danni. Ieri avevo un albero stracolmo di albanelle, oggi sono andato a coglierle per farci la marmellata e con mio grande rammarico gli storni non me ne avevano lasciata neanche una. Ora attaccheranno con l'uva (almeno quella lasciata dai cinghiali) e poi si potrà cominciare a sparare, pur con tutte quelle limitazioni. Morale: W GLI STORNI , abbasso gli agricoltori!!!!!!