Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
BOCCA DI SERCHIO è un angolo di paradiso
e non dovrebbe avere bisogno di questo avviso,
ma dopo tanto calpestare
non si può più stare a guardare.
Adesso è proprio troppo.
Questa violenza quotidiana più non la sopporto.
DICO A TE...
SÌ PROPRIO A TE…
PAESANO O FORESTIERO,
PESCATORE O CORRIDORE,
BAGNANTE O VILLEGGIANTE
TROPPO SPESSO INDIFFERENTE
SPORCHI CONTINUAMENTE,
VIENI QUI CON LA FAMIGLIA
A PESCARE OPPURE AL MARE
…E LASCI QUI I TUOI RESTI
PURE SAI CHE NON DOVRESTI.
MA TE NE FREGHI
E BISOGNA CHE TI PREGHI.
BASTEREBBE UN SACCHETTO
E POI DRITTO AL CASSONETTO.
BASTEREBBE TU MUOVESSI SOLO UN DITO
E SAREBBE PIÙ PULITO.
BOCCA DI SERCHIO è un gioiello,
un dipinto ad acquarello,
NON SOPPORTA PIÙ QUESTO FLAGELLO!
Avevo lasciata la foto per l’occasione delle mie mancanze future (dette anche vacanze) affinché fosse “lungo” monito alla settimana ferragostiana e non certo per rispondere a un “passante qualsiasi” al quale è già stato risposto adeguatamente, anche troppo gentilmente.
Allo “striscionista” dico solamente: BRAVO/A! e chiedo scusa per la libertà di impaginazione.