Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
L’impegno del PD per le politiche della memoria
Anche quest’estate sono numerose le commemorazioni che, un po’ ovunque in Italia, ricordano i tragici eventi che hanno colpito i nostri territori nell'estate 1943 e l’estate 1944. Oggi, ad esempio, ricorre l'anniversario del bombardamento della città di Pisa nel 1943.
Sebbene siano passati oltre 70 anni, il ricordo di quelle violenze brucia ancora sulle nostre pelli ed è ben impresso nelle nostre menti in quanto ha coinvolto le nostre famiglie e le nostre comunità.
Tra l’inizio del mese di giugno e la fine del mese di agosto dello stesso 1944, anche il territorio della provincia di Pisa è stato teatro di numerosi stragi civili: in tutti i comuni della provincia vi sono stati episodi di violenza ed è stato versato il sangue innocente di circa complessivi 800 civili di tutte le età e di ambedue i sessi. Le commemorazioni di quest’anno dovranno fare a meno della presenza fisica dell’amico Giorgio Vecchiani, ma il suo ricordo sarà presente e continuerà ad affiancarci nel nostro impegno quotidiano contro i soprusi e le ingiustizie.
Il sangue di tutte le vittime che commemoriamo in questi giorni è stato versato per consentire a noi di vivere in libertà, in democrazia, in pace… lo stesso Giorgio ci ricordava continuamente che il presente ha radici profonde nel nostro passato e il futuro, se vuole essere rigoglioso e vigoroso, ha bisogno di essere costruito a partire da ciò che è accaduto ieri. La nostra Costituzione è il frutto di questo sangue, come ha ben detto Calamandrei nel suo celebre discorso del 1955: dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, lì è nata la nostra costituzione.
La libertà e la democrazia costituiscono i valori costitutivi del Partito Democratico e il ricordo dei tragici fatti che hanno segnato la nascita della Repubblica Italiana è uno dei cardini delle politiche culturali del nostro partito. Anche a livello di segreteria provinciale, è nostra intenzione tenere alta la guardia sui valori nati dalla Resistenza: la libertà, la pace, l’uguaglianza e la democrazia vanno coltivate ogni giorno, hanno bisogno di attenzioni continue e non si possono mai dare per scontate o per acquisite in via definitiva. La strada da percorrere per centrare pienamente l’obiettivo dell’uguaglianza è ancora lunga, c’è molto da fare ma, siamo certi che l’impegno del Partito Democratico su questo fronte non verrà mai meno perché “Camerata Kesserling… se vorrai tornare/ai nostri posti ci ritroverai/morti e vivi collo stesso impegno/popolo serrato intorno al monumento/che si chiama/ora e sempre/RESISTENZA”.
dott. Fabiano Martinelli
Responsabile Cultura
Segreteria Provinciale PD