Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ho incontrato al mare (Bocca di Serchio) un amico vecchianese che mi ha detto di non poter stare lontano da questo magico luogo perché “gente come noi” ha avuto trasfusioni di acqua di fiume e flebo di pesce.
È quello che anch’io sento e riporto continuamente a chi, come me, ha la Bocca nel Cuore o il Cuore in Bocca.
Questo vale senza dubbio per questa meravigliosa famigliola che si approccia al mare e al fiume in un momento dei più belli del giorno e dell’anno.
Il piccolo non giocherà con altri bambini, ma avrà a disposizione la più grandiosa “ludoteca” del mondo oltre alla gioia di stare con babbo e mamma che gli racconteranno di magiche meduse, di maestosi uccelli, di colorate conchiglie, di acque limpide, di guizzanti pesci, di strani indigeni razzolanti sulle secche con strani arnesi... e tutto dopo la semplice traversata di un piccolo tratto di fiume a 10 minuti da casa.
Meglio Ben-venuti qua che Mal-dive là?