Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Venerdì 11 settembre, da Venezia a tutta Italia, si è svolta la Marcia delle donne e degli uomini scalzi, un lungo cammino di civiltà.
I promotori chiedono con forza i primi necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali.
> Certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature.
> Accoglienza degna e rispettosa per tutti.
> Chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti.
> Creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino.
I consiglieri Michele Antognoli e Luca Barbuti hanno aderito all’iniziativa e, al Consiglio Comunale di San Giuliano Terme di venerdì scorso, scarpe, foto e slogan stampati e appesi hanno attirato l'attenzione di tutti i presenti verso la postazione dei consiglieri del nostro gruppo, L'Altra San Giuliano.
Entrati a piedi nudi in aula, Antognoli e Barbuti con questa iniziativa hanno voluto partecipare idealmente alla Marcia delle donne e degli uomini scalzi che in quelle ore si stava svolgendo in molte città italiane ed europee.
Mentre Antognoli, in una brevissima comunicazione ha illustrato le motivazioni dell'adesione all'evento organizzato in segno di solidarietà alle migliaia di uomini e donne costrette ad abbandonare le terre native, le foto della tragedia umana che investe popoli oppressi e stremati e le rivendicazioni impresse sui manifestini permettevano a tutti i presenti di immergersi in un attimo nel dramma che in queste ultime settimane sta vivendo anche il vecchio continente.
Ed è forse per questo motivo che al finale appello di adesione di Antognoli lanciato ai colleghi consiglieri e alla giunta comunale hanno risposto con immediato coinvolgimento in molti. Piedi scalzi sotto e scarpe sopra agli scranni del Consiglio Comunale hanno così accompagnato il dibattito nelle ore successive: dal Sindaco Sergio Di Maio ai capigruppo di maggioranza, dagli assessori e da alcuni consiglieri comunali di nuovo da San Giuliano si è rilanciata una cultura di accoglienza e solidarietà.