Fuori dalla povertà? Insieme.
Fuori dalla povertà? Insieme.
La mobilitazione nazionale contro la povertà è stata indetta dalla campagna “Miseria Ladra” promossa da Libera e Gruppo Abele per il 17 ottobre. Molte associazioni e movimenti hanno espresso, anche a Pisa, un contributo sostanziale, facendo rete fra le tante lotte e vertenze che provano a restituire dignità e diritti ai soggetti più deboli della nostra società.
Sinistra Ecologia e Libertà, che affronta la sfida della rappresentanza politica, prova a offrire un contributo di analisi e proposte: a partire dalle inchieste sulle fasce di disagio e povertà analizzate da Caritas Italiana, IRES, ISTAT e Svimez, riteniamo sia possibile e doveroso mettere in campo proposte. Dall’inizio della crisi, mentre le destre (e non solo) mettevano in salvo le banche grazie all’austerità, il 10% più povero della popolazione italiana ha visto decrescere il proprio reddito del 27%. Un fenomeno inarrestabile e pericoloso che non si risolverà da sé. Strumenti come le forme dirette o indirette di reddito e nuove politiche attive per il lavoro sono solo alcune delle possibilità che vogliamo analizzare con un'iniziativa che parte dall'analisi del contesto sociale ed economico.
Di questo e tanto altro ne parleremo giovedì 15 ottobre a partire dalle ore 16 presso la Sala Regia di Palazzo Gambacorti a Pisa.
Saranno presenti Marta Fana, PhD in Economics presso l'Institut d'Etudes Politiques di Parigi, don Emanuele Morelli, direttore della Caritas diocesana di Pisa, Gianfranco Francese, segretario della Camera del Lavoro CGIL, Caterina Toccafondi e don Andrea Bigalli di Libera Toscana. Concluderà l'appuntamento l'on. Marisa Nicchi, parlamentare di SEL nella Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati. A introdurre l'iniziativa sarà Ettore Bucci, responsabile welfare e nuove generazioni SEL Pisa Città, mentre a moderala sarà Simonetta Ghezzani, capogruppo di SEL nel Consiglio Comunale.
Tutta la cittadinanza, l'associazionismo, le forze politiche, le rappresentanze istituzionali e sociali sono invitati a partecipare. Auspichiamo che tutte le forze che si battono per sconfiggere le politiche di austerità si mobilitino a partire da quest'autunno e siano partecipi di una comune, ampia battaglia sociale e politica. Per non far chiudere gli occhi davanti alla povertà come vorrebbe il governo, per indicare al Paese un’altra strada possibile.
Fonte: Sinistra Ecologia e Libertà - Pisa Città