Nota Acque su interruzione idrica martedi 
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Sindaco Comune di Vecchiano

Pisa 22/10/2015
Con riferimento all’ultima interruzione dell’erogazione idrica nelle frazioni di Migliarino e Marina di Vecchiano, Acque SpA esprime la massima comprensione per i disagi verificatisi e si scusa con gli utenti, ma tiene a precisare che ha fatto tutto quanto in suo potere per attenuare le conseguenze del disservizio e che sta operando per rimuovere le cause strutturali dei frequenti guasti.
Attualmente la rete idrica di distribuzione di Migliarino e Marina di Vecchiano è alimentata da un ramo principale in fibrocemento DN 200 con diramazioni secondarie di vari diametri e materiali. La tubazione risulta ormai datata e il suo dimensionamento non è pienamente idoneo alle esigenze di distribuzione delle portate attualmente richieste; attraversa inoltre delle proprietà private, sulle quali sono sorti numerosi edifici ed attività, che complicano enormemente le riparazioni delle frequenti rotture. I disagi attuali sono quindi la conseguenza della vetustà della tubazione e degli errori compiuti nel passato.
Per ovviare a questa situazione, Acque SpA, in costante collaborazione con l’Amminsitrazione Comunale, ha prima realizzato un by-pass per collegare la tubazione per Migliarino alla condotta ASA, in modo da limitare i disagi in caso di rotture, e ha poi progettato la sostituzione di circa 2 km del tratto di tubazione che presenta le condizioni di maggiore precarietà.
Il progetto prevede la posa in opera, su viabilità pubblica asfaltata, di una nuova condotta idrica di distribuzione in ghisa sferoidale del diametro di 300 mm, per un costo complessivo previsto di circa 1,2 milioni di euro. L’opera migliorerà il sistema distributivo della zona e eliminerà gli interventi di riparazione in proprietà privata. I lavori sono iniziati a settembre e si concluderanno entro l’anno, per quanto riguarda i primi due lotti, mentre per il terzo lotto Acque è in attesa del rilascio dell’autorizzazione da parte della società Salt che gestisce il tratto autostradale adiacente.
Quanto all’ultimo guasto, la lunghezza dell’interruzione idrica è stata provocata da due rotture in sequenza: la prima alle 17 circa di martedì e la seconda, adiacente, alle 23 circa dello stesso giorno, quando i lavori di riparazione della prima erano oramai conclusi.  La necessità di predisporre un pezzo di ricambio speciale e motivi di sicurezza hanno imposto il rinvio dei definitivi lavori di riparazione all’indomani mattina, lavori che poi si sono conclusi alle 16,30 del pomeriggio. Acque SpA in costante contatto con l’Amministrazione comunale ha collocato tre autobotti per consentire un approvvigionamento idrico alternativo ai cittadini coinvolti dall’interruzione.
 
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