Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Blitz della Polizia all'ex GEA: la necessità di chiarimenti pubblici
Nella giornata di giovedì 22 ottobre la DIGOS ha svolto un'operazione di polizia giudiziaria all'interno dell'Università di Pisa: presso il polo ex GEA, occupato dal 21 ottobre da studenti universitari, erano infatti stoccati decine di scatole di libri della Pisa University Press, casa editrice ufficiale di Ateneo dopo il fallimento della PLUS. L'operazione di polizia ha consistito nello sgombero "armi in pugno" e nella denuncia a piede libero di alcuni studenti. Sinistra Ecologia e Libertà chiede formalmente che il Rettorato chiarisca a livello pubblico le ragioni per cui l'amministrazione universitaria ha consentito il blitz senza avviare alcuna trattativa politica con gli occupanti.
Qualora, come pare emergere da dichiarazioni a mezzo stampa, alcuni studenti avessero cominciato a portare fuori dal polo ex GEA alcune scatole di libri, è necessario ristabilire la verità dei fatti e comprendere perché un polo universitario in disuso sia stato adibito a mero deposito di stoccaggio a beneficio della PUP: ecco perché il parlamentare e coordinatore nazionale SEL Nicola Fratoianni ha presentato un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno.
Bisogna dire con chiarezza che Pisa non è il Far West ed esistono responsabilità, da parte dell'amministrazione universitaria e della Questura, che vanno chiarite in sede pubblica. La comunità accademica e la città meritano risposte e verità, non repressione pura e semplice.
Sinistra Ecologia e Libertà - Pisa Città