Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Rosso e nero, come dice l’Antiacido (meno male che esiste anche un anti) due colori opposti, amore e dolore, passione e diniego e altri secondo le sensazioni personali.
Due colori che non a caso sono quelli del famoso gioco dove o si vince o si perde, alternativamente.
La sera, ma non ogni sera, sono anche i colori che distinguono, quasi a blasone, questo nostro nobiluogo, capoluogo di un territorio particolare, tra puttanieri e ambientalisti, tra famiglie e spacciatori, tra bracconieri e turisti, ma quel che conta è quello che sta sotto i piedi, quello che rimane, non certo quello che vi cammina sopra e che va e viene.
Ieri sera 18 e stamani zero,
questo il vero rosso e nero!