Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Quella che è andata in scena ieri sera all'Ussero nella Villa di Corliano potrebbe essere considerata la consueta cena di finanziamento per una iniziativa sociale o l'incontro di diverse realtà associative che si confrontano per sviluppare iniziative comuni.
E' stato tutto questo, ma anche molto di più.
Si è potuto discutere di obiettivi finalizzati alla salvaguardia e allo sviluppo di un Territorio ricco di storia, tradizioni, potenzialità produttive, di bellezze ambientali.
La Voce del Serchio per gli aspetti culturali, Slow Food Pisa e Monte Pisano per la filiera corta e i piccoli produttori locali, Salviamo la Rocca per il patrimonio della Rocca di Ripafratta hanno dato vita a un evento coinvolgente e vivace.
Protagonisti assoluti Patrizia Ennas e Sergio Costanzo, che, con passione e profonda conoscenza, hanno illustrato passato, presente e auspicabile futuro della Rocca e dello storico sistema globale che ne è stato all'origine.
E nel 2016 si parlerà molto della Festa di Ripafratta, inserito nel programma Archeo Slow di Slow Food Toscana.
" Serata davvero emozionante - afferma Sandro Petri, presidente de La Voce del Serchio - come raramente si riesce a vedere. Le Associazioni si stanno mettendo a disposizione, pur nei loro limiti, come sollecitato dalle Amministrazioni comunali, per contrastare l'inerzia, favorita da questi anni di crisi .
E cercheremo di fare ancora di più, come ha richiesto a gran voce Sergio Costanzo, per spingere politici e amministratori a prendersi maggiore cura delle ricchezze del Territorio, che tanto potrebbero contribuire anche a risollevare una economia che rimane difficile.
Con Sergio, Patrizia e Luca Nannipieri, che ringrazio tantissimo per il supporto che ci hanno dato, cercheremo di organizzare non solo eventi, ma azioni concrete per incrementare l'interesse di tutti verso il nostro patrimonio storico e artistico.
Ringrazio tutti i partecipanti, che hanno così contribuito a finanziare il concorso teatrale per le scuole del prossimo anno.
Sono infine lieto di sottolineare il grande successo dell'esposizione delle foto di farfalle del Serchio e del Monte Pisano di Luigi Polito, con le stampe delle foto messe in palio andate veramente a ruba".