Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
L'Altra San Giuliano - PRC-PCDI
SAN GIULIANO. Il Comune installerà semafori a chiamata vicino alle nuove rotonde e agli attraversamenti pedonali più critici, individuati in base alle segnalazioni dei cittadini.
Lo prevede una mozione presentata dal gruppo consiliare “L’Altra San Giuliano”, discussa e approvata all’unanimità dal consiglio comunale lunedì 30 novembre. Tale atto impegna il sindaco e la giunta anche a valutare l’adeguamento progettuale al fine di prevedere piste ciclabili e marciapiedi sui nuovi percorsi da Orzignano fino a via del Brennero, dove ciò sia possibile, e ad integrare la messa in sicurezza a norma di legge delle nuove rotonde costruite, fornendole di marciapiedi e piste ciclabili protette a ridosso del tracciato.
Il documento, firmato dai consiglieri Luca Barbuti e Michele Antognoli, ha lo scopo di sensibilizzare l’amministrazione sull’”emergenza viabilità sicura”, a tutela degli utenti deboli delle strade del territorio. Barbuti e Antognoli hanno constatato il susseguirsi di incidenti stradali a danno di cittadini, anche dai risvolti drammatici, che riguardano snodi sensibili della circolazione ciclo-pedonale e automobilistica.
«Sono punti di rischio a cielo aperto – dicono i consiglieri -. Queste situazioni ci richiamano oggi più che mai ad una presa di coscienza netta e alla necessità di impartire una direzione chiara alle politiche in materia di prevenzione stradale e sicurezza dell’utenza. Questo è un tema importante, che richiede attenzione se non altro in rispetto dei recenti lutti che hanno colpito tutte le fasce della cittadinanza, dai più ai meno giovani».
L’Altra San Giuliano, in seguito ad episodi più o meno gravi e simili nella dinamica, avviò una campagna «per evidenziare lo stato penoso in cui versano alcuni attraversamenti pedonali del comune sangiulianese, privi in alcuni casi dei requisiti minimi di illuminazione, visibilità e segnalamento. Basta vedere l’attraversamento centrale nel centro di San Giuliano posto in prossimità del ponticello – conclude Barbuti -. Quando sarà completata la nuova viabilità che “bypasserà” l’abitato di San Giuliano, vedremo attuato un progetto che nasce già vecchio di 20 anni. Una strada essenziale di collegamento tra le frazioni ed il capoluogo, praticamente l’unica e nella maggior parte dei casi priva di piste ciclabili, con rotonde mai fatte e pericolose, sottopassaggi stretti ed attraversamenti inutilizzabili in sicurezza».fonte