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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Vecchiano
Sconcerto al Cimitero

11/12/2015 - 14:17


 
Arriva la salma ma non c'è il posto per seppellirla. E' quello che è successo al Cimitero di Vecchiano. Sembra incredibile ma è vero. Questa mattina è arrivato il carro funebre proveniente dalla sala commiato di Navacchio con la salma, originaria di Vecchiano, per essere sepolta nel campo comune. Dopo la benedizione del sacerdote la bara stava per essere trasferita in terra. In quel mentre si è avvicinato l'operatore sepoltuario dicendo che non era possibile utilizzare lo spazio concesso, perché il corpo non era nelle condizioni per essere riesumato in quanto non “mineralizzato”. Nello sconcerto totale i parenti e l'anziana madre addoloratissima per la morte del figlio venivano a conoscenza che era il secondo tentativo della mattina, poiché già una prima volta lo scavo manuale e faticoso degli operatori aveva dato esito negativo. Le rimostranze dei parenti nulla potevano contro un regolamento comunale farraginoso e surreale. Si vivevano momenti concitati anche perché il figlio del morto da esumare aveva visto violare inutilmente la tomba del padre. Ma udite, udite gli addetti avrebbero fatto un altro tentativo, non subito ma più tardi, dovendo avvertire i familiari a presenziare all'operazione di esumazione e invitavano i parenti dell'ultimo funerale a ritornare nel pomeriggio. Quello che ha sorpreso è stata questa sorte di lotteria; se va bene si dà avvio alla sepoltura altrimenti aspetti finché non viene trovata la tomba giusta. Forse negli uffici della Polizia mortuaria del Comune non sono a conoscenza che è opportuno comunicare che è stato individuato il “quadrato” X da riesumare. Questo eviterebbe di tenere nell'ansia colui al quale, all'improvviso, viene comunicato di andare al cimitero perché un suo familiare deve essere rimosso per dare spazio ad un nuovo arrivo. Il cimitero non è un parcheggio di auto ma è l'ultima dimora di donne e uomini che devono essere rispettati e non si può considerare un luogo da rimozione coatta.
 
Articolo di Marlo Puccetti

    
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