Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
L'Amministrazione Comunale di Vecchiano augura a tutti i cittadini un sereno 2016 e lancia la campagna di sensibilizzazione “Botti di Capodanno? No, grazie!”
Vecchiano – In vista dell'ormai imminente fine dell'anno, il Comune di Vecchiano augura a tutte le cittadine ed a tutti i cittadini un sereno 2016. Coglie l'occasione, inoltre, sulla scia di tanti Comuni italiani e toscani, per promuovere una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza contro l'utilizzo dei botti e petardi che, di solito, vengono sparati per salutare l'anno nuovo.
L'utilizzo dei botti può, infatti, causare incidenti e ferite, talvolta molto gravi, per adulti e bambini. Il rumore della loro esplosione, inoltre, può essere fonte di stress e di disagio nei bambini, nelle persone anziane o malate e negli animali che spesso, purtroppo, scappano per la paura e vengono investiti o restano feriti. Infine, i petardi inquinano l'ambiente, già messo a dura prova dalle condizioni meteo asciutte di quest'ultimo periodo.
“Auguriamo a tutti un 2016 sereno ed un inizio d'anno festoso, da trascorrere in compagnia di parenti ed amici, divertendosi e gustando i piaceri della tavola, ma senza l'utilizzo di botti e petardi che possono provocare incidenti ed infastidire i nostri animali domestici, fino al punto di farli fuggire terrorizzati”, commenta il Sindaco Giancarlo Lunardi. “Che il 2016 porti a ciascuno ciò che più desidera, insieme a tanta salute e serenità”, conclude il primo cittadino di Vecchiano.