Quando tutto sembrava remare contro ecco che i Bad Boars fanno veder di che stoffa sono e sul campo neutro di Empoli asfaltano i Ghosts Padova per 10 a 3 chiudendo al secondo posto  assoluto il girone di andata del campionato di serie A a soli tre punti dalla capolista Verona. E' notizia choc di questi giorni che al Milano Quanta. Campione d'Italia, è stato rigettato il ricorso presentato contro la sentenza emanata per aver utilizzato un giocatore in posizione irregolare, per una squalifica del 27 maggio 2015 non scontata fino al 28 novembre, per cui gli era stata comminata dal giudice sportivo la sconfitta degli incontri precedenti tale data. Quanto accaduto sprofonda i milanesi in zona retrocessione. Questa la formazione della squadra vincente: Marco Belloni, Matteo Barsanti, Matteo Lilli, Alessio Podda, Andrea Bellini, Lorenzo Dell’Antico, Nicola Lettera, Matteo Carboncini, Matteo Bellini. Trascinati da uno scatenato Alessio Podda che ha messo a segno tre reti, tutte nel primo tempo e con il  lavoro poco appariscente ma determinante di Lorenzo Dell’Antico i Bad Boars non hanno mai mollato la presa. Il Padova che quest’anno è un fantasma di nome e di fatto ha poco impensierito gli avversari pisani. Nel primo tempo, dopo pochi minuti, la Molinese era già in vantaggio con una doppietta di Podda; seguivano le reti di Andrea Bellini, di Nicola Lettera che sfruttava un poderoso assist di Barsanti e confermando che sta ritornando ai livelli di gioco che merita e ancora Podda che superava in slalom due avversari tirando il dischetto sotto porta. Nel secondo tempo la situazione non cambiava, con i Bad Boars sempre all’attacco. Negli ultimi minuti un timido tentativo di reazione dei padovani li portava in rete due volte consecutivamente ma ormai i molinesi avevano raggiunto quota dieci con reti di Alessio Lettera (doppietta), Matteo Bellini, Barsanti e Lilli. Per finire festeggiavano il terzo tempo in un locale di Empoli. La terza vittoria consecutiva e il secondo posto in classifica dimostra come i ragazzi di Mister Bellini, premiati anche dal Coni alla presenza del Presidente Salvatore Sanzo, pur in grosse difficoltà economiche e logistiche, giocano per pura passione e per attaccamento ai colori societari. La Presidente Silvia Sfingi ha dichiarato ironicamente che nella letterina a Babbo Natale aveva chiesto il ritorno delle partite nell’impianto di Molina di Quosa ormai indisponibile da mesi e che sta obbligando la squadra a continue e dispendiose trasferte.
 Speriamo che il 2016 sia l'anno della riscossa e considerata la posizione in classifica credere anche a qualcosa in più.

Marlo Puccetti