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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Ente Parco, nuovo servizio di Striscia la notizia.
Manfredi: Accanimento senza senso, su questioni non di competenza dell’Ente

9/1/2016 - 13:36

Nuovo servizio di Striscia La Notizia, Manfredi: «Accanimento senza senso, su questioni non di competenza dell’Ente, che danneggia l’immagine di tutto il Parco»

 Il servizio di Striscia La Notizia andato in onda venerdì 8 gennaio è l’esempio lampante di come un programma televisivo possa contribuire alla disinformazione e all’ignoranza: in primo luogo è del tutto scorretto utilizzare per i quasi cinque minuti di durata del servizio la dicitura in sovraimpressione “Parco naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli” come se fosse una località geografica ben definita – quando invece l’area protetta include territorio di ben cinque comuni – omettendo quindi il vero “dove” e danneggiando di conseguenza l’immagine di tutto il parco regionale.

In secondo luogo mettere alla berlina l’Ente Parco su questioni sulle quali non ha alcuna competenza in termini gestionali e che sono da anni all’ordine del giorno di altre istituzioni territoriali – ma che per la loro complessità non sono evidentemente di facile risoluzione – significa voler fare spettacolo a tutti costi senza dare un contributo serio o costruttivo al dibattito, ed è al contempo un gesto di malafede, vista anche l’assenza di contraddittorio e l’impossibilità di dare spiegazioni in merito agli ascoltatori.«Il nuovo servizio di Striscia La Notizia sul campo rom di Torre del Lago ripropone una visione gravemente distorta del Parco naturale – è il commento del Presidente del Parco Fabrizio Manfredi – che getta alle ortiche i numerosi passi fatti in avanti in questi anni nell’informare i cittadini su quali siano le competenze dell’Ente Parco.

Come chiaramente affermato dalla presentatrice, dietro a tutto ciò c’è la volontà di qualche anonimo cittadino che, tirando genericamente in ballo il “Parco naturale” su questioni che non sono di sua pertinenza, testimonia solo la volontà di accanirsi sull’Ente gettando discredito su di esso: si tratta però di comportamenti meschini, che hanno il solo risultato di fare disinformazione e di contribuire all’ignoranza collettiva.

Non è certo l’unico caso di campo rom nel Parco o in una qualsiasi altra area protetta – precisa Manfredi – ma non spetta per questo all’Ente il dovere di imporre il rispetto delle norme in tema di sicurezza, salute pubblica o inquinamento ambientale, sui quali sono invece competenti altre amministrazioni: non a caso a Pisa, sempre all’interno del Parco, non è stato coinvolto l’Ente bensì sono intervenute più istituzioni, in modo strettamente coordinato tra loro, per smantellare l’ex campo rom della Bigattiera, dove negli anni si era consolidata una situazione, non più tollerabile, di grave degrado ambientale, sanitario e in termini di ordine pubblico.

Ho già avuto modo più volte di spiegare che, come avviene per qualsiasi ente pubblico, esiste un preciso quadro normativo di riferimento, e quindi compiti e poteri ben definiti, in base ai quali l’Ente Parco agisce – prosegue il Presidente Manfredi – e si tratta, ovviamente, di compiti e poteri limitati. Chi pensa (o vuole che il pubblico pensi) che l’Ente Parco sia “lo Stato” e che possa intervenire nelle questioni di ordine pubblico o in altri ambiti che non sono di sua specifica competenza, tra cui i compiti tipici delle amministrazioni comunali, incluse le attività di rimozione di discariche abusive e rifiuti, finisce per dare un’idea del tutto distorta di cosa sia, nel suo complesso, il Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli.»Il Parco è un’area protetta che conta complessivamente 24.000 ettari, fatti in gran parte di eccellenze ambientali e naturalistiche riconosciute da diversi organismi internazionali, all’interno dei quali sin da prima della sua istituzione sono esistite, e vi sono tuttora, sia aree fortemente antropizzate (centri abitati, etc.) sia situazioni di degrado quasi sempre irrisolte che, come dimostrato per il campo rom della Bigattiera, potrebbero essere progressivamente eliminate solo grazie al concorso di tutte le istituzioni che sono competenti per legge: «Nell’area protetta esistono certamente problemi di ordine pubblico – conclude Manfredi – per i quali l’Ente Parco, ancorché impossibilitato a intervenire, è spesso impegnato ad invitare le Forze dell’ordine e le Prefetture ad una maggiore vigilanza, e sono presenti discariche abusive e situazioni di spargimento di rifiuti, che l’Ente provvede periodicamente a segnalare ai soggetti preposti, in primo luogo le amministrazioni comunali e le loro società da loro delegate alla raccolta e allo smaltimento.» 

 

Fonte: Enrico Lippi, ufficio stampa
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11/1/2016 - 13:30

AUTORE:
Ultimo

.......... degli opinionisti male informati che spesso commentano strumentalizzando. ......... Un tempo, in una parte ben precisa del parco c'erano puttane e spacciatori ......... adesso in quello stesso posto ci sono solo gli spacciatori. E' un pò meglio di prima ........... per levacci anco gli spacciatori bisognerebbe fa le " bue cee " fra un pino e l'altro e gli spacciatori ci cascano dentro e un ci sortono ......... poi si vanno a piglià e si leghino belli strinti ....... ma qui sorge un altro probrema: ndove si mettino? ......... Io una soluzione l'ho suggerita e se c'è qualcuno che ha una soluzione diversa e migliore la suggerisca invece di criticare e fare i maldicenti politicamente indottrinati. Suggerite figliuoli suggerite se avete qualcosa da suggerire nsennò chetativi. ......... Ultimo

11/1/2016 - 13:21

AUTORE:
Andrea

Se ognuno dal presidente,alle guardie e tutti quelli che hanno un ruolo attivo e retribuito inerente al parco fanno bene il proprio lavoro; a mio modesto avviso questi problemi possono essere risolti in un tempo assai breve.
Buon lavoro presidente!
Io in lei ho molta stima e spero che mobiliti presto tutti a svolgere con piena diligenza e coraggio i propri doveri.
Ci vuole intransigenza.

11/1/2016 - 12:59

AUTORE:
Isabella

E menomale che il programma fascio leghista non ha parlato anche dei problemi di cui il parco ha 100% competenza o colpa!
Che dire della non gestione della sovrappopolazione degli ungulati?
Che dire del mancato pagamento dei danni agli agricoltori che sfortunatamente si trovano nel parco?
Che dire del giro di poltrone tra politica e "amministrazione" del parco?
Che dire delle innumerevoli multe mandate a caso per far cassa a fine mese, cassa che serve semplicemente per pagare una caterva di funzionari del parco?
Che dire del taglio del numero di guardie presenti nel parco e l'aumento del numero di funzionari negli uffici del parco?
Che dire che sul sito del parco non sono ancora accessibili( nel link "amministrazione trasparente") i vari bilanci di questi ultimi anni del immacolato Ente parco?
Che dire dello stabilimento balneare riservato unicamente ai dipendenti del Parco e a pochi altri fortunati?

Credo che il programma fascio leghista può ritornare ancora altre volte se vuole venire a denunciare gli innumerevoli “problemini” presenti all’interno del parco, e di sua competenza.

11/1/2016 - 12:09

AUTORE:
rapunzen

Sono pagate per controllare e verbalizzare abusi ma se vedono e non intervengono chi si deve muovere?

11/1/2016 - 0:07

AUTORE:
Rassegnato ribelle

Fanno bene ad attaccare il parco e chi lo gestisce, sindaci compresi, non possiamo piantare un ombrellone, ma ci possono stare a spacciare e fare camping room. Il parco e' vostro, avete fatto di tutto per non farlo essere dei cittadini, sono solo affari vostri, tenetevelo, meglio la fila a tirrenica che il vostro paradiso a Marina di vecchiano, dove se hai un bisogno puoi morire perché non si allarga una strada. Che non succeda mai niente perché poi qualcuno si gratta, e spero vi grattiate quanto prima. Il parco e' vostro stateci, ma non vi meravigliate se vi attaccano.

10/1/2016 - 22:21

AUTORE:
io8

Non si può dire che l'ente è commissariato?
Non si può scrivere che sono in corso indagini da parte della Procura sull'operato dell'Ente?
Non si può leggere che la Corte dei Conti ha in corso verifiche su irregolarità contabili e procedurali?
Il giornale deve fare informazione ed i lettori devono sapere e non devono dimenticare.

9/1/2016 - 22:54

AUTORE:
io8

Mi permetto di suggerire che non è escluso che i promotori di queste iniziative mediatiche contro il Parco e in particolare contro la sua gestione non siano da ricercarsi molto lontano da chi oggi rappresenta il potere locale.
Ho idea che si strumentalizzi il Parco a fini personali anche nel discredito ....purchè se ne parli!!
La società si nutre di mediaticità ma quello che conta è la sostanza e a tal proposito vi ricordo che il parco è commissariato, la Procura di Pisa e di Lucca indagano su alcune vicende e lo stesso la Corte dei Conti.
Per risolvere i problemi la primo passo è identificare e qualificare al meglio la problematica e poi se si vuole una soluzione si trova magari coinvolgendo i diversi Enti competenti. Sapere e non fare niente è sicuramente una grave colpa equiparabile a quella ci coloro che procurano il danno.

9/1/2016 - 18:39

AUTORE:
Paolo Rossetti

Ottima l'idea del G7? Ma davvero??? Non ne abbiamo ancora abbastanza delle infiltrazioni amicose in questa città??? Il G7 se volete farlo da queste parti ci sono pronti gli angar (blu) mai utilizzati sui terreni ancora da riscote alla mezzanina oppure finite le torri di bulgarella, da li vedono anche livorno. Se invece sarete pazienti fino al G7 del 2017 allora ci sarà anche il Porto di Marina disponibile ad accogliere quella gente. Il Parco no, per favore, investiamoci in turismo ambientale, in formazione agricola o allevamento di qualità e meglio ancora un po di tutto questo ma le colate berlusconiane di cemento per far bella figura con quei 2000 presuntuosi del mondo (compresi i noglobal ) che senza nessun investitura popolare si imperano a decidere le sorti di tutte e tutti NO !!! Non ci devano nemmeno pensà a venì qui.

9/1/2016 - 17:34

AUTORE:
Roberto Antonelli

Pretendere che quei pseudo giornalisti siano in grado di pensare e comprendere in termini di competenze e poteri, probabilmente è eccessivo.
Ormai quello che conta nell'informazione è lo "Sgoop", come direbbe Don Bairo.
Accusare il Parco per i rom è come prendersela con il Parroco se davanti alla chiesa parcheggiano in divieto di sosta.
Come se poi non fosse chiaro il degrado nei nostri territori all'interno del Parco causati dall'incuria, menefreghismo e maleducazione di noi cittadini.
Non me la prenderei per quei pisquani.
Continui a fare il lavoro che sta facendo. Con la sua gestione sono state avviate tante iniziative, malgrado le risibili risorse, che finalmente hanno tolto il Parco dalle secche dell'immobilismo di chi lo vedeva come santuario da far morire di morte naturale. Meglio uno sviluppo ragionato e cosciente, anche se magari qualche iniziativa può essere criticata, di una decadenza inevitabile.
A proposito, ottima l'idea del G7. Ma sarà davvero dura

9/1/2016 - 16:29

AUTORE:
Giorgio

A proposito di GOMBLOTTO, mi viene in mente la parola GOMBO dove c'è la Villa del Presidente della Repubblica ma anche lo stabilimento balneare riservato ai dipendenti del Parco e di pochi altri mentre sulla spiaggia di Bocca di Serchio, l'estate scorsa le maestranze del Parco misero una serie di cartelli e tesero una corda di confine per inpedire ai comuni frequentatori di addentrarsi verso il GOMBO.

9/1/2016 - 14:31

AUTORE:
DON BAIRO

Si tratta certamente di un GOMBLODDO fascio-leghista orchestrato da Mediaset, ai danni dei funzionari di partito ex PCI come il nostro amato presidente.