Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Poco partecipata la nuova opera teatrale di Renato Raimo, un'anteprima nazionale che sarà replicata la Teatro Verdi di Pisa alla fine del mese prossimo.
Chi l'ha perduta (forse per poco interesse o per la serata fredda di venerdi) può rimediare andando il 27 febbraio alle ore 21 o il 28 febbraio alle ore 17 al suddetto Teatro per non perdere una serata di emozioni.
Forse la prima guerra mondiale sembra così lontana da noi, nel tempo e nella mente, ma i sentimenti dei genitori, di un padre in questo caso, che vedono partire il loro figlio diciottenne (un bambino ancora) per il fronte, sono ancora attuali e un ottimo Renato Raimo riesce magistralmente a trasmetterlo agli spettatori presenti.
L'opera girerà per l'Italia, da nord a sud e l'ultima rappresentazione avverrà proprio nei territori del fronte, nelle trincee che hanno visto morire milioni di persone, ragazzi, contadini e spesso analfabeti, con dialetti che nemmeno si capivano fra di loro.
Un'apparato scenico non faraoico ma efficiente, buone le luci e buoni gli effetti sonori. Eccellente la musica del maestro (giovane maestro) Marco Lo Russo che ha scandito musicalmente le varie scene e chi ci ha regalato, su gentile richiesta, uno spettacolare starordinario Barbiere di Siviglia alla fisarmonica in finale di serata.