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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Anna Buoncristiani Fochi
Protesta

31/1/2016 - 20:04

Con forte rammarico il Comitato Difendiamo i Nostri Figli e il Comitato Famiglia Scuola Educazione pisani hanno visto la pagina webhttp://www.pisainformaflash.it/notizie/dettaglio.html?nId=25586 dal titolo "Una famiglia pisana in TV".

Di vere famiglie pisane in TV ce ne sono state parecchie ieri, riprese al Circo Massimo di Roma sul canale 28 del digitale terrestre. Durante la diretta sul Family Day, si è vista sventolare a lungo proprio la bandiera pisana, portata là da numerosi nostri concittadini (alcune centinaia). Anche Pisainforma avrebbe fatto bene a dare spazio a quel grandioso evento.Presentare invece come famiglia due donne conviventi è una distorsione della realtà, tanto più grave in quanto appare in un sito gestito dal Comune e quindi a spese dei contribuenti. I comitati suddetti si augurano che Pisainforma, sia pur tardivamente, riferisca della nutrita partecipazione pisana al Family Day.

Comitato Difendiamo i Nostri Figlihttps://www.facebook.com/Comitato-Difendiamo-i-Nostri-Figli-Pisa-1737204146498383/?fref=tsComitato Famiglia Scuola Educazione                                                                                                                                                                                                                          http://www.infogender.it/2015/04/comitato-famiglia-scuola-educazione.html




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3/2/2016 - 17:24

AUTORE:
leonardo bertelli Migliarino

Caro sig. EDR ( facile eh ), io come vede mi ri-firmo, ho seguito il suo consiglio e ho guardato qualche dato , secondo le mie capacità beninteso , e ho messo insieme questo copia incolla di Telefono Azzurro. Forse non saranno dati scientifici come i suoi, ma spero esaurienti.
Buona giornata.
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La violenza in Italia: i dati di Telefono Azzurro

Dall’inizio del 2008 al 31 dicembre 2013 il Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro ha gestito 16.298 richieste di consulenza riguardanti bambini e adolescenti in difficoltà. Rispetto al totale delle richieste, in 5.376 casi (1 caso su 3) sono state segnalate una o più forme di abuso/maltrattamento, per un totale di 8.885 forme di violenza contro bambini e adolescenti. Questo dato conferma il fenomeno della polivittimizzazione: un bambino vittima di una violenza, ad esempio fisica, ha infatti un’elevata probabilità di essere contemporaneamente vittima anche di altre forme di violenza, ad esempio psicologica o sessuale.

Negli ultimi 5 anni, Telefono Azzurro ha ricevuto 1.800 segnalazioni di violenze fisiche, 626 di violenze sessuali, 3.056 di violenze psicologiche e 1.709 di trascuratezza. Significa che sono stati segnalati 1.438 casi di violenza in media ogni anno, 4 al giorno.

La tipologia di violenza maggiormente segnalata e diffusa è l’abuso psicologico, in particolare riferito a situazioni di conflittualità all’interno della famiglia (47,4%) o in cui il bambino/adolescente viene terrorizzato (23,7%). Le violenze fisiche più diffuse sono le percosse (63%), gli abusi sessuali più diffusi appartengono alla categorie dei toccamenti (40%), mentre la maggior parte dei casi di trascuratezza riguarda incuria (78,7%) e inadeguatezza del genitore (18,6%).

Guardando ai trend, nel periodo 2008-2013 è possibile osservare un aumento rilevante della percentuale di minorenni stranieri vittime di violenza, in particolare abusi fisici (dal 17,5% nel 2008 al 30,5% nel 2013) e sessuali (dall’8,8% nel 2008 al 30,5% nel 2013).

Analisi approfondite hanno mostrato che l’aumento delle vittime straniere riguarda maggiormente i bambini della fascia dagli 0 ai 10 anni per i casi di violenza fisica e di trascuratezza, mentre nei casi in cui la violenza è sessuale o psicologica tale aumento riguarda sia i più piccoli che gli adolescenti.

La maggior parte delle vittime di violenza sono di sesso femminile (53,1% vs. 46,9% di maschi), sebbene per alcune tipologie, ad esempio l’abuso sessuale, vi sia uno scarto maggiore tra i due generi (68,1% femmine e 31,9% maschi). Rimane comunque degno di nota il fatto che, per tutti i tipi di abuso, anche la percentuale di maschi che chiedono aiuto, perché vittime di violenza, sia rilevante.

La percentuale di adolescenti (dai 15 ai 18 anni) vittime di violenza è aumentata sensibilmente nel corso degli anni (dal 22,3% nel 2008 al 33,4% nel 2013). Tale aumento si è verificato per tutte le tipologie di abuso, ma risulta particolarmente evidente non tanto nei tipi di abusi più violenti ed eclatanti, come quelli fisici e sessuali, ma soprattutto nei casi di abuso psicologico e inadeguatezza genitoriale.

Il responsabile dell’abuso è di sesso femminile nel 46,6% dei casi, e maschile nel 53,4% dei casi. Nei casi di abuso sessuale il responsabile è frequentemente un soggetto di sesso maschile (88,1%), mentre nei casi di trascuratezza è più spesso coinvolto un responsabile di sesso femminile (64,1%), frequentemente la madre.

Si conferma il dato, messo il luce da tempo dalle statistiche di Telefono Azzurro, secondo cui la maggior parte degli abusi segnalati vengano messi in atto da persone conosciute (oltre l’80% dei casi), per lo più appartenenti al nucleo familiare o addirittura un genitore (madre 46,6% e padre 39,6%).

3/2/2016 - 10:33

AUTORE:
EDR

Se in piazza non erano 2 milioni, e può darsi, erano senz'altro di più delle 7.513 coppie censite da ISTAT (nel 2011), delle quali solo 529 con figli, avuti per lo più attraverso la barbara pratica dell'utero in affitto. Tant'è che ancora non sono riusciti a portare nei talk show figli di madri decedute il cui padre, a seguito della separazione dalla compagna, si è riaccompagnato con qualcuno del suo stesso sesso. o no? Svegliatevi! E' solo business!!

3/2/2016 - 10:24

AUTORE:
EDR

Caro sig. Toh!, forse farebbe meglio a studiarsi un po' di dati numerici. Le nazioni con il maggior numero di abusi e violenze contro le donne (buon metro per misurare la 'civiltà' di un Paese)sono proprio quelli in cui esistono sempre meno famiglie naturali sposate, dove i 'same sex marriage' sono introdotti da decenni, e dove l'insegnamento della parità di genere è introdotta come materia scolastica. Può trovare laicissimi dati, statistiche e studi sull' 'Agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione Europea', leggendo le interrogazioni del Parlamento Europeo, e altri ancora. per quanto riguarda gli studi sul benessere dei bambini, 'figli' di coppie omo, la invito a leggere, in inglese, i recenti studi sul tema, in italiano, le dichiarazioni del prof. Crepet, tra gli altri. Come lei certamente saprà, la letteratura più vecchia di 5 anni è stata rigettata completamente per mancanza di scientificità.

2/2/2016 - 23:00

AUTORE:
Leonardo bertelli Migliarino

Per la cronaca , se quelli erano 2 milioni , allora nel 2002 la Cgil ne portò 5 milioni .
Detto questo , io credo che le famiglie ( felici ) sono quelle composte da 2 persone che si amano e rispettano , etero o gay che siano .
E i bambini hanno il diritto di vivere e crescere in un ambiente sano , sia esso formato da un padre e una madre , ma chi lo dice che non possano farlo anche 2 mamme o 2 padri .
Ricordo che i maggiori abusi su minori avvengono nelle così dette famiglie tradizionali ( padre/madre ) .
Per finire penso che le migliori parole sul family day le abbia dette il Papa : infatti non ne ha parlato affatto , e questo , cari signori , brucia eh se brucia...

2/2/2016 - 18:08

AUTORE:
......

Ottima iniziativa!!!!!!

2/2/2016 - 15:40

AUTORE:
W la Mamma e il papà

Se qualcuno ha il coraggio di dire le cose come stanno, che tutti siamo nati da un maschio e una femmina, anche coloro che, con la balla del diritto al figlio, programmano orfani sfruttando uteri e ovuli di donne bisognose, viene subito bollato come bigotto, fascista, retrogrado e simili. Ma che in realtà tutto giri intorno ai soldi,non se ne accorge nessuno? Vedi le nuove pubblicità di ikea, Coop & co. Loro sì che fiutano chi ha denaro, non puntano certo alle famiglie vere che arrivano a stento a fine mese. Quelle sì che sono trasparenti,10, 100 o due milioni che siano.

2/2/2016 - 14:23

AUTORE:
Contribuente di Pisa con figli

E' ufficiale, gli alieni esistono! Mi fa piacere constatare che c'è almeno uno che crede alla bufala dei due milioni. Peccato non si sia accorto che questo giornale ha pubblicato l'articolo di protesta di qualcuno che la pensa come lui. Ma bigotto mica è sinonimo di intelligente.
Che per fare un figlio ci vogliano ovulo e spermatozoo è incontrovertibile, che una famiglia sia fatta per forza da uomo e donna un po' meno. Chissà se i figli di quelle coppie in cui i coniugi vengono ammazzati, bruciati, traditi, magari con i travestiti della Traversagna, si considerano orfani come quelli che per genitori hanno solo due persone che si vogliono bene. Ma Claudio i giornali mi sa che non li legge bene. Solo le bufale.
Solo quando le religioni saranno scomparse si potrà parlare di rispetto.

2/2/2016 - 13:41

AUTORE:
Ultimo

............ l'opinione di Claudio. Lo slogan " love is love " ( amore è amore )è una forzatura inaccettabile. ......... Generalizzare l'amore è quanto di più ipocrita possa esistere. ......... Ma davvero pensate che l'Amore con la A maiuscola sia eguale all'amore con la a minuscola? L'amore fra due persone, di qualunque sesso siano, è comprensibile ......... ma l'amore verso i figli e nipoti naturali è diverso da tutti gli altri. E' l'amore conosciuto solo da chi i figli li ha ....... e non da chi vorrebbe averli. Forse per le coppie omosessuali sarebbe ostentare che sono famiglie normali ......... e magari esibire i figli adottati ....... ma questi bambini, incolpevoli, sarebbero condannati a vivere con due babbi o due mamme ...... e probabilmente crescere con un educazione innaturale. Non credo di esagerare se penso che questo tipo di adozioni o avere figli affittando un utero ......... sia un gesto egoistico di chi, per natura, è condannato a non avere figli naturali. ........ Ultimo.

2/2/2016 - 12:14

AUTORE:
Claudio

Cominciamo con il dire che 2 donne conviventi NON sono una famiglia. La famiglia e' esclusivamente quella formata tra un uomo e una donna. Gli altri tipi di relazione affettiva non sono una famiglia, in quanto, tra le altre cose, non sono in grado di procreare in modo naturale.

E' evidente che quando un giornale non riporta un evento come quello accaduto a Roma il 30 Gennaio (2 milioni di persone in piazza!) e preferisce propagandare altre forme di unione affettiva, si tratta di un giornale di parte e non interessato a fare un vero servizio di informazione ai propri cittadini.

Per la cronaca (viste le evidenti lacune di questo giornale) le famiglie scese in piazza erano 2 milioni ed hanno ribadito che:

1) la famiglia è quella naturale, formata dall'unione tra un uomo e una donna;
2) i bambini hanno diritto sia ad un padre che ad una madre per una crescita sana ed equilibrata;
3) i figli non sono né un diritto né un oggetto da poter acquistare mediante la spregevole pratica dell'utero in affitto (che trasforma la donna in una schiava ed il figlio in un oggetto).

I lettori interessati potranno trovare maggiori informazioni su quotidiani piu' seri.

2/2/2016 - 1:25

AUTORE:
Contribuente con figli

Nessuno può nascondere la realtà, tutti siamo nati da mamma e papà, anche coloro che vogliono programmare la nascita di orfani con la pietosa scusa di dare diritti civili (che esistono già)

1/2/2016 - 22:44

AUTORE:
Simone

Era meglio un titolo: le famiglie pisano oggi in TV e poi i fatti... pisainformaflop

31/1/2016 - 23:46

AUTORE:
ginetto

E' appena finita su raitre PresaDiretta ( Il tabu' del sesso ) un reportage sul tema veramente interessante: lo consiglio a chi non lo avesse visto, sia a chi sta sulla barricata di pisainformaflash sia su quella del Familiday.
Per chi ha poco tempo l'argomento è nella seconda parte della trasmissione; chi invece ha un po più di tempo se la guardi tutta che anche la prima parte non è da poo.
Buona visione ... e poi se ne riparla!!!

31/1/2016 - 21:55

AUTORE:
Contribuente di Pisa

Mi sfugge la distorsione dalla realtà. Ah già, quella non era una piazza contro qualcuno. Ma non siamo tutti contribuenti, anche le due donne conviventi? Che tristezza l'integralismo bigotto