Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Una cena in cui gustare piatti dal sapore unico: quello della legalità, della libertà e del lavoro.
È la dodicesima Cena della Legalità, organizzata dall'Agenzia ABC Unipol Sai con il patrocinio di Libera – Associazioni, numeri e nomi contro le mafie, Avviso Pubblico, dei comuni di San Giuliano Terme e di Pisa e della Provincia di Pisa.
“La Cena della legalità è ormai una tradizione consolidata del nostro comune, da sempre attivo nella lotta contro ogni tipo di mafia e ogni forma di corruzione – spiega il sindaco Sergio Di Maio - Non a caso San Giuliano Terme è stato tra i primi comuni ad aderire, nel 2003, all'associazione Avviso Pubblico e aderisce, dal 2006, al Coordinamento pisano Enti Locali per la legalità”.
Quest'anno la Cena della legalità avrà un ospite d'eccezione: il sindaco di Casal di Principe Renato Franco Natale. Il sindaco del comune campano, dove nel 2007 lo scrittore Roberto Saviano attaccò i boss della camorra, incontrerà poi sabato 6 febbraio i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Livia Gereschi” di Pontasserchio.
“La lotta alla mafia, alla criminalità organizzata e più complessivamente ai fenomeni corruttivi è essenzialmente una grande battaglia di idee – prosegue il sindaco Di Maio – Per questo è importante che il sindaco di una realtà tanto particolare come Casal di Principe incontri i nostri ragazzi. Dobbiamo lavorare tutti, nel nostro quotidiano, per affermare una nuova cultura della legalità che porti ad una maggiore consapevolezza su cosa dia e quali danni provoca la criminalità organizzata. E lo dobbiamo fare soprattutto contrastando quelle situazioni come la povertà e l'emarginazione che sono i terreni su cui le mafie riescono a far presa e germogliare”.
Come evidenzia Fabiano Martinelli, membro del direttivo nazionale di Avviso Pubblico , da sempre tra i promotori di iniziative legate alla legalità: “Sono convinto che occorre combattere concretamente l’illegalità diffusa anche sul nostro territorio. Non a caso i fondi raccolti in questo dodicesimo evento saranno devoluti ai Saperi della legalità: l'edicola di Pisa confiscata alla mafia e tornata alla collettività grazie al coordinamento provinciale di Libera Pisa e alla cooperativa Axis, con il supporto finanziario di Banca Etica e del Fondo per il sostegno all'occupazione della Fondazione Antiusura Interesse Uomo. Voglio ringraziare l'Agenzia ABC Unipol Sai per aver organizzato questa cena: uno dei più importanti appuntamenti annuali di attenzione ai temi del contrasto alle mafie”.
L'appuntamento quindi è per il 5 febbraio alle ore 21.00 al ristorante “Da Rino”: il costo della cena è di euro 25, di cui 10 devoluti per il sostegno al presidio pisano di Libera – Associazioni, numeri e nomi contro le mafie. Per prenotare è possibile rivolgersi al numero di telefono 050 540540.