Dopo 5 vittorie consecutive e l’avvio fulminante del girone di ritorno che li ha portati al vertice della classifica di serie A, i Bad Boars di Hockey inline stanno attraversando un periodo difficile con tre sconfitte allineate, una dopo l’altra, che lasciano il segno negativo in classifica.

Sabato 23 subivano la supremazia tecnica del Quanta Milano, perdendo con un inopinabile 10 a 4; un Quanta  ritornato a comandare il campionato dopo aver vinto il ricorso contro la sentenza del Giudice Federale che lo aveva relegato fra gli ultimi in classifica per i fatti già noti alla cronaca.

Sabato 30 entrava nel tritacarne del Cus Verona che non aveva problemi a vincere sugli inoffensivi pisani.

Diverse le circostanze che hanno portato alla sconfitta contro il Cittadella, bestia nera per i toscani. Nel giro di pochi giorni i veneti hanno vinto per 4 a 1 (rete di Alessio Lettera) in Coppa Italia nella finale per il terzo posto contro una rinunciataria Molinese e poi, agevolati da un arbitraggio non sempre all’altezza, i padovani hanno replicato in campionato vincendo 7 a 6.

Questa la formazione pisana. Portiere Marco Belloni, Matteo Barsanti, Alessio Podda, Andrea Bellini, Lorenzo Dell’Antico, Nicola Lettera, Matteo Bellini, a disposizione Martina Bellini secondo portiere.

Nel primo tempo uno scatenato Andrea Bellini che alla fine sarà autore di una tripletta, portava in vantaggio in power play i Bad Boars. La risposta del Cittadella non si faceva attendere andando addirittura in vantaggio con due goal in un minuto. In un’ alternanza di reti il primo tempo si chiudeva sul 5 a 4 per i veneti nonostante le reti di Andrea Bellini, Podda e Alessio  Lettera. Nella  ripresa  i veneti dopo due minuti doppiavano il vantaggio ancora con una rete del bravo Spain, ma con grinta i Bad Boars  riuscivano a pareggiare in stretta successione con Barsanti e il solito Andrea Bellini su assist di Nicola Lettera. Forse con l’idea di mantenere il pareggio e andare all’Over time (nell’Hockey non è previsto il pareggio), i tiri dei molinesi non erano così pericolosi da impensierire il portiere avversario. La doccia fredda arrivava ad 1 minuto dalla fine con Vendrame che superava la debole difesa pisana  con un tiro che il portiere Belloni, ancora una volta in una opaca giornata, non riusciva a intercettare.

Ora il coach Marco Bellini dovrà correre ai ripari. Sabato 20 “in casa” sul campo di Empoli incontreranno il Forlì con un risultato che dovrà riscattarli dalla sconfitta del girone di andata.

 
Marlo Puccetti