Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Amministrative a Vecchiano, PRC: prima di tutto il confronto programmatico. Assemblee con le persone, noi cominciamo da lì
Il prossimo giugno si terranno le elezioni amministrative nel comune di Vecchiano. Rifondazione Comunista, ricordiamo, è presente nel governo con il consigliere Cerri e l'Assessore e Vicesindaco Meini che in questi anni hanno proficuamente lavorato all'interno dell'Amministrazione, portando in essa l'esperienza e gli ideali propri del nostro partito e per questo motivo il circolo di Vecchiano li ringrazia per il lavoro sin qui svolto.
Per la prossima legislatura la nostra organizzazione non può e non vuole esimersi dal tener conto anche degli scenari politici nazionali, che sempre più incidono sulle scelte territoriali e che, a nostro avviso, rendono ancor più importante porre l'attenzione su punti programmatici che, senza indugi e con ogni azione possibile, devono evidenziare una presa di posizione a tutela dello stato sociale. Tutto ciò nella consapevolezza del contesto legislativo che riduce pesantemente gli spazi democratici, della partecipazione e delle volontà popolare.
Per questo il circolo di Vecchiano del PRC ponendosi al di fuori dei percorsi interni al Partito Democratico, ha voluto impostare il confronto su punti di programma che, solo se condivisi dall'intera coalizione, potranno vederci di nuovo impegnati in Insieme per Vecchiano.
Con questi obbiettivi in queste ultimi giorni abbiamo avviato un dialogo con il PD ponendo al centro del confronto punti programmatici per noi imprescindibili.
La questione della ripubblicizzazione dei servizi nel rispetto del referendum del 2011; la partecipazione democratica, a partire dalla centralità del Consiglio Comunale come luogo in cui articolare politiche e decisioni all’interno delle società partecipate e degli ATO; la contrarietà al Comune unico dell'area pisana, pur condividendo la gestione associata dei servizi, senza per altro esternalizzarne ancora; la difesa del diritto alla salute, contrastando quelle che ormai sono le politiche regionali di privatizzazione ed esclusione; il sostegno al referendum contro la riforma costituzionale.
Questi sono i punti ed i temi da perseguire con ogni mezzo, coscienti ma non rassegnati, che ci si dovrà muovere in un quadro normativo che lascia poco spazio al confronto democratico. È essenziale che l'atteggiamento della futura Amministrazione sia quello di utilizzare ogni elemento per contrastare le direttive nazionali, per poter dire davvero di operare a tutela delle persone, delle classi sociali duramente colpite dalla crisi.
Non è più possibile pensare ad una politica locale, indipendente e sganciata dalle politiche di area, regionali e nazionali; ogni decisione che provenga dall'alto dovrà essere considerata e ponderata e là dove non porti vantaggi diretti ai cittadini, cercare di contrastarla con ogni mezzo che la Costituzione Repubblicana e i nostri ideali ci consentono. Sarà importante per ogni rappresentante di Rifondazione Comunista, riconoscersi all'interno di un eventuale programma di coalizione, così come dovrà essere immediato per gli elettori, riconoscere all'interno del programma stesso, le idee ed i principi della sinistra. È su questi temi che ora cominceremo a confrontarci nelle frazioni con tutti coloro che vorranno contribuire su queste basi alla formazione di un programma per amministrare il nostro territorio e cercare insieme di metterlo in atto.