Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
La foto 1 e la foto 2 mostrano un nuovo passo avanti nell'obbiettivo della riqualificazione della Bufalina a scopo turistico. Non per problemi di ordine pubblico (inesistenti in questa parte di pineta al di quà della ferrovia, dove si va solo a piedi o con la bici), quanto per cercare di sfruttare la bellezza dell'ambiente e la sua naturalità incontaminata a scopo turistico. Stamani un sopralluogo sul ponticello sul canale da parte dell'Assessore di Viareggio dottor Manzo accompagnato e istruito dal sempre presente e attivo Marcello Marinelli del WWF che non possiamo che ringraziare per la sua tenacia e intraprendenza. La zona è già meta di molti turisti locali e potrebbe diventare un volano per un turismo estivo di tipo naturalistico, un tipo di turismo in grande crescita sia a livello nazionale che internazionale.
La foto 3 riguarda il poligono di tiro a Marina, oggi deserto a causa della pioggia che ha allagato il terreno. Un problema sempre aperto e appare incomprensibile come possa un poligono di tiro essere compatibile con un Parco Naturale e attiguo a una zona di massimo rispetto in cui non si può nemmeno accedere a piedi.
La foto 4 mostra la miserabile fine per insabbiamento della pista ciclabile che porta da Marina a Bocca di Serchio. Un'opera abbandonata da tempo e il cui valore turistico non è stato compreso. Una pista che da Torre del Lago, anzi addirittura da Viareggio, potrebbe portare turisti lungo il litorale fino a Bocca diSerchio come meta finale e con l'ipotesi di arrivare (c'è un progetto) addirittura fino a Pisa.
Foto 5 e foto 6 sono immagini sempre belle di Bocca di Serchio praticamente deserta che mostra i segni della recente piena del fiume.
La foto 7 è un ulteriore esempio dello scarso utilizzo a scopo turistico delle potenzialità delnostro Parco. E' la casa degli incursori a Case di Marina, meta frequente di militari e appassionati come dimostra la corona di fiori che si intravede posizionata alla targa che ricorda questi nostri militari, combattenti per la patria. Fanno parte della nostra storia ma forse ancora troppo recente e per questo completamente ignorata dall'Amministrazione Comunale. Eppure si tratta di una storia di valore ed eroismo che va posta al di fuori del contesto per capirne l'importanza, che potrebbe avere un valido ritorno in termini di turismo per la comunità.La casa è cadente e se pur protetta da vincoli vista la felice posizione, potrebbe anche avere presto una diversa destinazione che niente ha a che vedere con la storia.
La foto 8 è un ulteriore esempio di "furbismo" italico, una virtù molto diffusa nel nostro paese. Perchè darsi la pena di portare il nostro olio esauto nei centri di smaltimento, più semplice e facile scaricarlo lungo la strada.
Contentiamoci, almeno non è stato sversato nel lavandino di casa.
G.P_