Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Innanzi tutto GRAZIE!
Grazie a tutti voi, amici e compagni di questo viaggio, che mi avete sostenuto cinque anni fa credendo in una diversa idea di partecipazione e in un diverso modo di vivere la propria comunità.
Grazie perché insieme abbiamo iniziato un cammino di rinnovata fiducia che ha posto al centro di tutte le nostre azioni le persone, il loro ben vivere, il loro essere parte attiva nelle Scelte che la Politica, quella seria, deve essere capace di compiere.
E grazie al Sindaco Lunardi che da buon babbo politico non solo mi ha saputa consigliare accompagnandomi in scelte importanti, ma ha dato a tutti noi una grande lezione di stile e di coerenza morale rinunciando alla sua legittima facoltà di ricandidarsi, proprio per tenere fede a quella indicazione di nuovo che il Partito Democratico di Vecchiano ha sostenuto all’unanimità.
Questa è una storia lunga cinque anni, fatta di passione e di amore verso il proprio territorio e verso quella stessa politica troppo spesso violentata nei suoi valori e nei suoi fondamenti.
Sogno di continuare a scrivere insieme a voi questo progetto di rinnovamento e vi chiedo di credere ancora, fortemente come in passato, in un progetto che investa nelle nuove energie presenti nel nostro Partito lasciandosi alle spalle una idea antiquata di un partito fatto di ambizioni personali e poltrone occupate da troppo tempo.
Per questo credo giusta e sostengo la scelta del Partito Democratico di Vecchiano di appoggiare Cristiano Meciani, non come singola persona ma come portatore di un progetto unitario che mira al cambiamento,nella convinzione che stare in un grande Partito come il nostro significhi sposarne valori e sentimenti, senza privilegi, mettendo le proprie ambizioni a servizio di un’idea e non viceversa.
L’esperienza è anch’essa un valore ma non può da sola determinare la scelta di una candidatura, tanto più se la permanenza in un posto di rilievo si protrae da molti, troppi anni.
E’ l’ora del cambiamento ed è giusto dare spazio a chi vuole raccontare una storia con parole nuove.
Questo è l’appello che in molti mi hanno chiesto di fare: non fermiamo il cambiamento, votiamo Meciani e soprattutto ciò che rappresenta .
Alle primarie del 6 marzo io ci sarò e sarò lì ad aspettarvi.
Arrivederci, Daniela Canarini.