Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Se la Faeta con i cappello suggerisce: lascia la vanga e prendi l’ombrello, prendiamo suo fratello e coniamo:
se Monte Serra mette la gonna, questo dì è per la donna!
Auguri a chi ti ama e a chi ti doma,
a chi stupisce a a chi ferisce,
a chi sa chi è se stessa e a chi diversa si confessa,
a chi sceglie le sorelle e a chi alza le gonnelle,
a chi sta in parlamento e a chi vive nello stento,
a chi vive sulla strada e a chi va in fuoristrada,
all’americana col culone e alla negra col bastone,
alla sottomessa iraniana e alla scatenata brasiliana,
a chi scappa dalla fame e a chi ha troppo di pane,
a chi in chiesa prega e a chi di fuori poi ti frega,
a chi cura in una stanza e a chi va sempre in vacanza,
a chi non è appezzata e a chi troppo viziata,
alla donna in generale a cui nessuno ne è uguale.
E allora a tutte, ma proprio tutte le donne, auguri!