Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
C’era in giro fra noi ragazzetti una stupida barzelletta (a quei tempi addirittura osé) che ora farebbe fare un risolino di commiserazione:
“Una signora, pittrice, esce nuda dal bagno perché sente dei rumori e dei guaiti del suo cagnolino che si chiamava Cosecosì. Non trovandolo corre a cercarlo fino nel corridoio del palazzo nel quale abitava e prende un quadro di quelli che aveva nella stanza e se lo pone pudicamente sul davanti.
“Cosecosì, Cosecosì –chiamava-, avete visto Cosecosì?”
Un giovanotto, uscito fuori richiamato da quel trambusto, dice meravigliato:
“Sì, cose così le avevo già viste, ma in cornice mai!”
Al quadro mancava la tela!
Ora lo domando io a voi: “Le avete mai viste cose così?”
Lo avreste mai pensato che una natura bella (come bella era quella della pittrice) improvvisamente diventasse una natura morta come un quadro senza tela?
Una pineta ombrosa e piena di fascino che ora lascia intravedere cose mai pensate?
In poche parole: chi aveva mai visto i nostri monti dal mezzo del nostro bosco?
Santa Francesca Romana (la santa del giorno) e Donna Francesca Salviati (l’eponima della strada che fiancheggia) pensateci Voi!