Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Mettiamo Vecchiano perchè in questo momento vive il fermento delle primarie, calda anteprima di votazioni amministrative sicuramente bollenti.
Ma nella foto c'è molta calma, quasi assenza.
I platani sono già frondosi ma le panchine sembrano deserte. Gli uomini forse erano al lavoro, compresi i pensionati, meno numerosi sicuramente di oggi e anche meno fisicamente prestanti, che in quegli anni del dopoguerra avevano altro da fare che stare a ciondolare chiacchierando in piazza in attesa del pranzo.
In lontananza il Palazzo Comunale (chi c'era nel 46? Chi era il sindaco?) e alla parte sinistra sembra di scorgere pochi edifici, di cui uno più alto potrebbe già essere il Paloma.
L'immagine comunque fa capire di essere veramente in un altra epoca, abbastanza vicina negli anni ma molto lontana per stile di vita, senza auto, senza cellulari, senza televisione (le trasmissioni inizieranno nel 1954) e soprattutto senza fretta.
FOTO: Collezione P.C.