Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
La festa di San Giuseppe cade, come sapete, il 19 marzo ed era festa civile, oltre che religiosa, fino al 1977. Dato che il santo patrono della vicina Torre del lago è appunto san Giuseppe, il paese, che vuol mantenerne la festa, ha spostata la sua celebrazione nella domenica più vicina a questa data che quest’anno cade la Domenica delle Palme che quest’anno coincide con l’inizio della primavera.
Un miscuglio di sacro e profano come una festa pagana con donne danzanti in strada insieme a donne velate con mazzi di olivo benedetto.
Occhio a quel che fate paesani e turisti, ma per te chiudo un occhio, sembra dire e fare il maestoso gufo al migliarinese curioso!
...e l'aquila anche!