Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Nel 1931 il fiume era ancora un bel fiume, le acque erano limpide e le mamme e le massaie lo usavano per svago e per aiuto nel loro lavoro.
Nel fiume lavavano i panni e facevano il bagno ai propri figli.
Insomma il fiume era vissuto e avere un fiume per un paese era una cosa importante e utile ogni giorno, per svago, per lavoro e anche per l'approvigionamento alimentare con la pesca.
In seguito a causa del grave inquinamento degli anni 60 il fiume da occasione e aiuto divenne invece motivo di grande preoccupazione e disagio per le polazioni rivierasche.
Anche l'escavazione della sabbia con la creazione di molte insidiose buche nell'alveo contribuì ad aumentare, in quegli anni ma anche prima quando si utilizzavano i guadi per traversarlo, la preoccupazione di chi lo frequentava.
Oggi non si vedono più ragazzini sguazzare nell'acqua, fare il bagno, pescare (se non alla foce), donne a lavare panni e figlioli, barche con famiglie che percorrono (a remi, naturalmente) le sue acque.
Il fiume è diventato, specie per i ragazzi, un oggetto quasi indifferente se non da usare saltuariamente per spostarsi velocemente al mare con un bel motore marino o, ancora per fortuna, con qualche tentativo di riesumazione di antiche usanze paesane, che spero continuino per poter far diventare il Serchio nuovamente patrimonio comune.
Nick