none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
di V. Fedeli e L. Lanzillotta
Contro Maria Elena Boschi linguaggi intollerabili

6/4/2016 - 17:03

CONTRO MARIA ELENA BOSCHI LINGUAGGI INTOLLERABILI

Come se non bastasse il linguaggio sessista e profondamente offensivo usato da Marco Travaglio, che ha descritto la Ministra Boschi come ‘trivellata dai pm’, ancora una volta Il Fatto insiste con la sua campagna denigratoria pubblicando oggi una vignetta pesantissima: dal cervello della Ministra fuoriesce petrolio e parafrasando il film ‘Tutti pazzi per Mary’ si usa quella che è una scena ironica ed esilarante con la malizia di chi vuole alludere e offendere, una scelta editoriale di cattivo gusto che anziché affrontare il merito delle vicende continua a cavalcare un populismo sessista e misogino fin troppo diffuso nel nostro Paese.

Dopo aver assistito a una campagna referendaria che vorrebbe usare una vignetta profondamente offensiva, con lo slogan ‘trivella tua sorella’, e dopo le tante offese diffuse soprattutto sui social network, questa vignetta dimostra che il corpo delle donne continua ad essere usato nella comunicazione in modo vergognoso, rafforzando quei linguaggi violenti e quei luoghi comuni discriminatori che proprio chi esercita responsabilità nel mondo dell’informazione dovrebbe saper evitare e contribuire a debellare: un impegno importante da cui non dovrebbe esimersi neanche la satira.
Valeria Fedeli – Vicepresidente del Senato
Linda Lanzillotta – Vicepresidente del Senato


+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

7/4/2016 - 1:00

AUTORE:
La jena

...democratici non sembrate molto inclini alle critiche . Mi sa che le porzioni di Alfano e Verdini cominciano a fare effetto...

6/4/2016 - 17:55

AUTORE:
Osservatore 1

...a mazzetti come le cipolle.
Stanno rasentando il ridicolo.
Altre l'Associazione Nazionale Partigiani Italiani anche l'ARCI si è schierata per il no al referendum costituzionale e...come iscritto mi han chiesto qualcosa?
...anche nel nostro piccolo vedo dal giornale Il Tirreno che il comitato di alluvionati di Filettole si schiererà a favore del raggruppamento elettorale nascente a Vecchiano; poi chi c'è-c'è.
Una volta quando pioveva, pioveva per tutti e...i mazzetti di viole non venivano mescolati con le cipolle.

6/4/2016 - 17:21

AUTORE:
Bruno Pierozzi

Cara Valeria ormai le diverse opposizioni al governo e al PD si caratterizzano per la loro aggressività e volgarità in ogni situazione.
Ho denunciato sulle pagine FB dell'Unità l'assurda situazione dell'Anpi oggi ostaggio delle minoranze di sinistra di diversa provenienza che usano l'adesione (impropria e inopportuna) dell'Anpi nazionale ai comitati del NO al referendum per la riforma del Senato, per scatenare la loro rabbia e il loro settarismo. Il Congresso Anpi di Roma è stato allucinante. La maggioranza degli interventi (per ragioni anagrafiche di non partigiani) hanno visto una indegna passerella di ex sessantottini invecchiati, scontenti, centri sociali, ecc, con una aggressione verbale inusitata, paragonando chi è favorevole alla riforma del Senato ai fascisti. Un motivo in più prendere nettamente le distanze da certa sinistra.