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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Verso il voto del 5 giugno
Partito Democratico
Unione Comunale di Vecchiano

15/4/2016 - 15:01

                               Verso il voto del 5 giugno


Costruiamo insieme il futuro del nostro Comune.

Apertura della campagna elettorale di Massimiliano Angori.


Aperta la campagna elettorale di Massimiliano Angori con la presenza di tutto il Partito Democratico con il Vicesegretario regionale Antonio Mazzeo, Nicola Landucci della segreteria provinciale e tutto il partito locale con il segretario dell'unione comunale Marianetti, il sindaco Giancarlo Lunardi.
Costruiamo insieme il futuro del nostro Comune con queste parole Angori ha aperto una serata vibrante di passione per il proprio territorio. "Quello che ereditiamo è tutt'altro che una stagione immobile, in questi anni nella giunta guidata da Lunardi, che ringrazio, abbiamo garantito una pianificazione equilibrata, il benessere sociale dei cittadini con dei buoni servizi, valorizzato il sistema di Marina di Vecchiano come un modello d'eccellenza di proprietà comunale che dà risorse ai cittadini". Stiamo lavorando con determinazione per consolidare la coalizione che si presenterà alle elezioni, una coalizione di centrosinistra cementata dalla condivisione di scelte fondamentali che sono state fatte in questi anni e che intendiamo rilanciare con forza e innovazione al futuro: lavoreremo sulla sicurezza, sui servizi, sulla coesione sociale e volontariato e sulla tutela del territorio”.
All'iniziativa hanno portato il loro saluto Luca Pisani dei Riformisti, che  è intervenuto sul tema dell'Area metropolitana, e non del comune unico. Un tema che i riformisti intendono portare avanti nella coalizione di centro sinistra Insieme per Vecchiano, ribadendo che  la strada maestra è quella dell'integrazione dei servizi a partire da quelli già in essere. Bruno Sermoni per il Partito Repubblicano ha descritto Insieme per Vecchiano come una grande famiglia, una Lista di centro sinistra che viene da lontano ma sa guardare al futuro contro un centro destra che invece ripropone il passato.
Un vero e proprio partito ha aggiunto Lorenzo Del Zoppo di SEL che si candida al governo della città. Nella serata ha portato il suoi saluto anche Salvatore Montano per i comunisti italiani. Era presente anche una delegazione molto ampia di Rifondazione Comunista guidata dalla segretaria comunale Lara Biondi.
"Il programma di Angori contiene non solo idea di programma  adesso c'è anche un'anima. Ha aggiunto Lunardi che a proposto della coalizione ha precisato In un grande partito le differenze si sommano e non dividono, anche Insieme per Vecchiano deve fare questo passo, le condizioni ci sono".
All'iniziativa ha portato anche il suo contributo il presidente in pectore del Parco Migliarino San Rossore, Giovanni Maffei Cardellini, che è stato anche l'estensore del Piano strutturale del Comune di Vecchiano che ha fatto i suoi auguri a Angori.
Molti gli interventi dal pubblico che hanno incoraggiato Angori a proseguire la campagna elettorale  con forza e determinazione, completando la stesura del programma confrontandosi con le forze politiche e con i cittadini.
La serata è stata conclusa da Antonio Mazzeo intervenuto per portare il sostegno suo personale e di tutto il Partito Democratico regionale ad un candidato che sa declinare al futuro la sua esperienza di amministratore, in linea con le precedenti amministrazioni.  Mazzeo ha espresso anche un doveroso grazie a Lunardi per la generosità e l'impegno con cui ha servito la comunità in questi anni e un grazie anche a Cristiano Meciani per la passione e l'entusiasmo con cui ha affrontato nelle scorse settimane le primarie, riscuotendo un grande applauso dalla numerosa platea
"Quella delle amministrative di giugno sarà una sfida importante in cui saremo chiamati a disegnare le città e la Toscana del futuro. Con programmi chiari, ambiziosi e in grado di offrire ovunque risposte e servizi migliori ai nostri cittadini. Una sfida che dovremo giocare e vincere tutti insieme” ha affermato Mazzeo.
Non sono mancati riferimenti ai temi più caldi come quello del Comune Unico sul quale Mazzeo ha precisato come serva decentrare servizi sui territori per tenere vivi municipi e territori e stare al passo con i tempi che sono cambiati. 
Sulle polemiche sul Parco e sulla nomina di Maffei Cardellini Mazzeo è stato altrettanto chiaro: la scelta di Rossi è corretta: con Maffei Cardellini si può fare un salto in avanti per San Rossore non cementificando, ma creando un unico piano moderno con cui confrontarsi, che continua a mantenere ben saldi i principi di tutela e conservazione della natura. Chi meglio di chi ha studiato il piano del Parco può portare avanti tutto questo?”



Fonte: comunicato stampa del 14 aprile 2016 Partito Democratico Unione Comunale di Vecchiano
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20/4/2016 - 13:45

AUTORE:
Guido La Vespa

La lista corsara nasce nel gennaio 2016.
L'Angori candidato a Sindaco di Vecchiano ha vinto le primarie PD il giorno 6 (sei) marzo dopocena.

nb, nel mio calendario odierno, prima viene il mese di gennaio poi febbraio e dopo (non prima) arriva marzo.
così è da Nodica a Molina di Quosa ed oltre!
bona.

20/4/2016 - 13:14

AUTORE:
Barbanera

Pedalate. L'Angori ha fatto nascere la lista Civica di Sinistra: se perde il Comune la responsabilità è tutta sua.

19/4/2016 - 15:52

AUTORE:
PHUNTURA

non dire gatto finchè non l'hai nel sacco---------diceva qualcuno----------

18/4/2016 - 16:25

AUTORE:
Confucio

Non importa di che colore sia il gatto, l’importante è che prenda i topi!

18/4/2016 - 16:13

AUTORE:
PHUNTURA

tante volte tu me ne voglia ne vorrei canta due anco a te sempre discorsi da panchina di velle al solleone----ora all'inizio un ti poteva vede nessuno e in quei pochi che dicevano che ci credevano un ci credevano manco loro(io ero fra questi ma perché alla fine penso conti la persona non l'idea globale)ora te poteri da superomo un mi pare tu n'abbia ma di una cosa sono certo hai la psicologia per riuni anco chi un ti poteva vede un vorrai mia esse RINTIN amato da tutti/e....e rintin nel parco coi cinghiali fa na brutta fine --- e poi c'e' il mago e i corsari un mi pai messo bene .... mah....in bocca al lupo o in bocca al cane fai te...

17/4/2016 - 10:05

AUTORE:
Murzakin

Qualcosa sta per cambiare su Vecchiano, state tutti connessi che ne vedremo delle belle!

17/4/2016 - 6:25

AUTORE:
La jena

Tre , sono stati tre , uno assurdo e due molto critici verso chi di dovere . E infatti nel resoconto non vi è traccia..

16/4/2016 - 8:40

AUTORE:
Componente C.I.P

VECCHIANO
Giovanni Maffei Cardellini: Ikea a Migliarino è solo una speculazione immobilare!

10/8/2011 - 22:12
(Commenti 8 commenti)

Se oggi qualcuno chiede d’indicare dove va l’urbanistica, d’istinto viene da pensare dove porta: in galera. Qual è la città dove un assessore o qualche tecnico non hanno avuto problemi?
L’urbanistica ormai è cosa per avvocati. Gli architetti invece fanno i valorizzatori dei suoli o i burocrati.
Un tempo si diceva che solo la speculazione edilizia poteva fermare se stessa.
Ci siamo quasi arrivati. C’è la bolla immobiliare, ma il territorio è ancora il grande affare.
Forse il più grande che c’è in Italia. Un terreno agricolo non edificabile vale un euro il metro quadro.
Quando lo si trasforma in qualcosa di diverso, meglio se residenziale, vale 500/1000 euro o più il metro quadro.
Forse neppure la cocaina garantisce guadagni così consistenti ed inoltre è legale, se non si corrompe qualcuno.

IKEA A MIGLIARINO: è solo una speculazione immobilare!

Il territorio è un grande affare e il territorio è la materia prima, la ragione d’esistere dell’urbanistica e della pianificazione.
È il foglio, non bianco, ma ricco di storia e di segni sul quale stendere i progetti. Le amministrazioni sono senza soldi e vendono quello che porta le risorse di cui hanno bisogno.
È un cane che si morde la coda. Si progetta e si dimensiona una trasformazione edilizia non sulla base di un chiaro interesse generale, ma per ricavare le risorse per un’opera pubblica che sarà messa in crisi dagli esiti della trasformazione stessa. Proprio il contrario della pianificazione. Il territorio e la sua pianificazione sono usciti dal dibattito nazionale.

È rimasto il paesaggio, che infatti attira l’attenzione almeno della cultura. Ma il territorio e la città non esistono più nelle agende della politica; da anni le principali iniziative che riguardano la materia si ritrovano nelle leggi finanziarie, che servono per favorire la ricerca di risorse sotto forma di condoni, di piani casa e quant’altro. Nel frattempo le Regioni che hanno fatto? Leggi. Siamo di fronte ad un ipertrofismo legislativo che ha spostato l’attenzione dai contenuti della pianificazione – la città e il territorio – alle procedure burocratiche.

E visto che le grandi città non fanno più i piani ma i progetti che muovono i finanzieri e le star della professione, nelle piccole città, dove si arriva con i treni locali, c’è qualcosa di buono e interessante, qualche esperienza positiva? Sì, in effetti nelle piccole città si dà ancora un valore alla pianificazione, si discute, si creano interessi.
Vecchiano è un piccolo comune in provincia di Pisa. Più di metà del territorio è nel Parco di Migliarino-San Rossore, la bocca di Serchio con boschi e una spaggia fra le più belle in assoluto, ancora con le dune e i profumi di liquirizia, bene organizzata e molto frequentata.
A Vecchiano abbiamo fatto il Piano Strutturale e il Regolamento urbanistico, con tutti gli studi, il dimensionamento, il rispetto dei Piani e delle indicazioni regionali e provinciali, delle valutazioni ambientali. Ero contento di questo piano quando, con sorpresa, ho letto sui giornali che Vecchiano viene additata ad esempio del perchè in Italia c’è la crisi. Gli investitori stranieri scapperebbero dall’Italia perchè la burocrazia dei comuni blocca gli investimenti e impedisce di creare lavoro: è per questo – dicono e scrivono – che l’Ikea di Migliarino (località del comune di Vecchiano, alle porte del Parco) non si fa.

Dico io: per forza non si fa, non era prevista in nessun piano. Hanno un valore o no i piani? E poi a Vecchiano era arrivata l’Ikea Property Italia di Milano, una società immobiliare che voleva fare una grande operazione speculativa. Di cui il magazzino/punto vendita dell’Ikea sarebbe stata una piccola parte.

Era andata così. L’Ikea Property Italia si è scelta, da sola, 37 ettari di area agricola e ha progettato otto grandi capannoni commerciali, poi quello del punto vendita Ikea, più residenze, uffici e non vi dico gli ettari di parcheggi. Il tutto sull’Aurelia. Peccato che nel Piano strutturale in quell’area non sono previste trasformazioni, l’area industriale è vicina, e lì ci sarebbe posto per l’Ikea.

Il sindaco di Vecchiano ha provato a spiegare che la pianificazione del Comune è una cosa seria, eventualmente si possono modificare i parametri urbanistici per accogliere l’attività, migliorare la dotazione di servizi e di spazi. Niente. L’interesse non risiede nell’attività produttiva ma nel trasformare in edificabili 34 ettari di terreno agricolo. Provate a moltiplicare 34 ettari, cioè 340.000 metri quadri, per 300 euro al metro, tenendosi bassi nei valori, e vedete che cifra viene fuori.

In questo caso il sindaco Pardini non è andato in galera ma sulla graticola. È tra i pochi, infatti, che dopo 10 anni di onorata carriera non ha avuto un posto in un consiglio di amministrazione di qualche ente o fondazione.

Giovanni Maffei Cardellini

* Urbanista, ha redatto, tra l’altro, il Piano del Parco di Migliarino San Rossore con il prof. PierLuigi Cervellati. L’articolo è l’estratto di un intervento pubblicato sulla rivista di urbanistica e architettura Aion.

15/4/2016 - 21:49

AUTORE:
Thor

Ma siamo proprio sicuri che Cardellini sia la scelta giusta?
Anche Marcello Lippi, dopo aver vinto il mondiale, venne richiamato e sappiamo come è andata...
Ma siete proprio sicuri che il prg di vecchiano sia quel portento decantato da Marianetti?
Se ci fosse la possibilità di fare un sondaggio credo che i risultati sarebbero disastrosi.
Vogliamo parlare del piano di gestione del Parco relativo alla zona di Migliarino...qualcuno ha mai verificato quanti degli interventi indicati siano stati realizzati veramente?
Sarà sempre colpa dei privati, o forse bisognerebbe riconoscere che le ipotesi erano sbagliate, che non si può vivere solo di conservazione, ma bisogna anche trovare forme di sviluppo sostenibile diverse, non integraliste....o bisogna stare sempre zitti, per non dare contro al partito...
Sinceramente stufo della minestra, specie se mi viene servita riscaldata