Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Cari concittadini vecchianesi,
siamo lieti di annunciare la nascita di un gruppo operativo che si è messo al lavoro per la costituzione di una lista civica protesa all’aggregazione di una società civile ormai assente da tutti i percorsi politici, partecipativi e rappresentativi, compressa da un’insulsa logica bipolare fra due schieramenti svuotati di ogni contenuto e ormai ben più vicini fra loro di quanto non riescano a dare a vedere.
L’insofferenza nello specifico del nostro contesto comunale, trova la sua legittimazione nell’analisi delle attuali compagini elettorali locali: l'una - quella del candidato di IPV, Massimiliano Angori – è stata costruita attraverso meccanismi di partecipazione che sono estranei alla nostra cultura ed è pronta a condiscendere le aspettative dell’apparato renziano del Partito Democratico e della sua testa di ponte pisana - Antonio Mazzeo - con tutti i canoni dell’ufficialità, l'altra- non fosse sufficiente la convergenza della Lega Nord, di Fratelli d’Italia e di un vero e proprio comitato d’affari locale – è legata a doppio filo allo stesso Mazzeo.
Riteniamo che il nostro Comune meriti di più!
Riteniamo che le inconsistenti argomentazioni programmatiche - dietro cui in realtà si nascondono ben altri obiettivi – rivelino che c’è bisogno di riprendersi Vecchiano!
È arrivato il momento che Vecchiano torni ad essere di chi nel corso degli anni ha costruito, ha progettato e ha lavorato sodo per conferire al suo territorio una sua peculiarità e una sua specificità vocazionale, difendendolo dagli attacchi della speculazione, vedendosi scippare il merito e la responsabilità politica da un abulica Amministrazione, pronta a salire sul carro del vero vincitore,
Il vero vincitore, il vero motore del nostro territorio è la gente comune, quella disinteressata, quella affezionata al bene comune, quella che vuole che questo Comune così pieno di risorse e belle naturali possa finalmente fiorire in tutto il suo splendore.
Il nostro percorso è iniziato e lavoreremo alacremente per costruirvi intorno consenso diffuso: non ci rassegneremo a vedere le strade del nostro Comune punteggiate di parcheggi a pagamento, il nostro litorale - pagato con i soldi di tutta la collettività - venire scippato da una realtà fortemente permeata dagli interessi economici privati, o il sistema viario cedere alle sollecitazioni di chi dalla Tangenziale Nord-Est abbia personalmente a mettersi qualcosa in tasca!
Venite anche voi insieme a noi, perché noi siamo voi!
Il prossimo incontro del gruppo operativo è fissato per Giovedì 21 Aprile al Circolo ARCI di Nodica alle ore 21:40.