Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Siamo alla vigilia dell'Agrifiera, che vedrà la presenza di migliaia di persone e la Borgata di Pontasserchio si rinnova. Via Vittorio Veneto, centro della vita commerciale del paese, offre ai suoi cittadini un motivo in più per passeggiare nell'antico borgo.
Apre in quella che era la vecchia barberia di Alessandro Giannerini, una nuova merceria denominata “Nadia in Borgata” che si va ad aggiungere già all'affermata erboristeria “Natura Amica” che si è spostata di pochi metri in locali più ampi. La strada principale del paese, che nell'antichità si vestiva a festa per accogliere le centinaia di pellegrini per la ricorrenza del Santissimo crocifisso il 28 di Aprile, è sempre rimasta un punto di riferimento per la vita del paese.
In seguito,nel dopoguerra, le attività commerciali si sono estese nel quartiere moderno di “Strada” e ora il Centro Commerciale Naturale di Pontasserchio,formato da numerosi negozi, offre una vasta gamma di prodotti per soddisfare le esigenze degli abitanti dei paesi vicini che hanno visto Pontasserchio anche come luogo di servizi con la posta, le banche,la farmacia, il supermercato e la tutela della locale caserma dei Carabinieri e del distretto della Polizia Municipale.
Marlo Puccetti