Speciale Gioco del Ponte e premiazione concorso Torta cò bischeri
Giovedì 28 aprile, presso il circolo ARCI di Via Veneto, si è tenuta la conferenza stampa sul Gioco del Ponte.
Erano presenti il Vicesindaco di San Giuliano Terme Franco Marchetti e alcuni membri del comitato promotore, Marlo Puccetti, Davide Palla, Nico Palla, Federico Parenti, Sabrina Corti e un rappresentante della Magistratura Mattaccini.
Per il secondo anno di fila, in concomitanza con l’Agrifiera, si ripropone a Pontasserchio il Gioco del Ponte, la rievocazione della tradizionale sfida avvenuta al 1705.
In quell’anno, i cittadini della Val di Serchio, per festeggiare la costruzione di un proprio ponte, proposero una sfida fra due squadre: i “Risentiti di Vecchializia” e i “Risollevati di Pont’asserchio”.
Sabato 30 aprile si svolgerà la manifestazione, prevista inizialmente per sabato 23 ma poi rimandata per le cattive condizioni metereologiche.
Alle 18,00 partirà da Piazza Togliatti il corteo storico composto da un centinaio di figuranti che attraverseranno le vie cittadine, per arrivare alle 19,45  in Piazza Giovanni XXIII.
Seguirà uno scontro dimostrativo a cura della Magistratura Mattaccini del Gioco del Ponte di Pisa.
Alle 20,45 inizierà la battaglia fra i “Risentiti di Vecchializia” e i “Risollevati di Pontasserchio”. A seguire premiazione della squadra vincente e cena in borgata.
Intanto continuano le iniziative dello spazio fuori fiera: venerdì 29 alle 21,30 al Teatro Rossini andrà in scena “L’Osteria della speranza”, commedia brillante di Camillo Vittici a cura dei Teatranti per Diletto e del Comitato Pontasserchio.
Giovedì 28 si è tenuta invece la premiazione del Concorso Torta cò bischeri. La giuria composta dai cuochi della GESTE Giulio Costa, Dora Tordiglione e Maristella Marrati ha decretato la torta vincitrice fra le sette concorrenti.
I criteri di valutazione sono stati l’aspetto visivo, il profumo e l’aroma, la consistenza al taglio, il gusto e l’equilibrio fra gusto e sapori.
I vincitori sono tutti Pontasserchiesi: al terzo posto Maida Neretti, al secondo Lucia Arrighi e al primo Piera Innocenti, rappresentata dalla nipote Chiara Nucatola.
-Alla preparazione del dolce hanno collaborato tre generazioni- dice Chiara- mia nonna, mia madre e io, che mi sono dedicata in particolare alla realizzazione dei bischeri-.
Una tradizione portata avanti dalle famiglie che non rinunciano alla tipica torta del 28 aprile.
-La Torta cò bischeri non è solo un dolce, ma è un pezzo di storia della nostra comunità- dichiara il Vicesindaco Franco Marchetti- è una tradizione che va portata avanti e trasmessa alle nuove generazioni.
-E’ nata come un dolce povero, con i canditi e i pinoli che si raccoglievano al parco; ora è diventata una specialità. La Torta cò bischeri è parte dell’identità degli abitanti di Pontasserchio- conclude il Vicesindaco. 
 
Il programma completo della manifestazione è disponibile collegandosi al sito www.alteregofiere.com
Info e contatti: 3334317972- 3333405845- 3400064826
 
 
Ufficio stampa Agrifiera
A cura di Virginia Polacco 3400064826 polaccov@gmail.com

 
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