BILANCIO DI PREVISIONE 2016

Buone notizie per i cittadini di Calci sul fronte del bilancio di previsione 2016
·         spesa nel sociale ancora superiore ai 100 euro per abitante con maggiori aiuti sul contributo affitti +25%, e sul contributo abbattimento barriere architettoniche +33%;
·         confermata la possibilità di effettuare “voucher-lavoro” per un aiuto dignitoso a cittadini che si trovano in situazioni di necessità;
·         completo mantenimento di tutte le agevolazioni previste (in base all’ISEE) sui servizi erogati dal comune (mensa, trasporto scolastico, asilo nido);
·         non verrà pagato il tributo sulla prima casa (Tasi) per effetto della Legge di Stabilità del Governo;
·         nessuna aliquota comunale (cosap, suolo pubblico, pubblicità..) in aumento;
·         nessuna nuova tassa introdotta (no tassa di scopo, no tassa di soggiorno);
·         tassa sui rifiuti in calo (-3% nel 2016, -9% in due anni);
·         introdotta l’agevolazione del 50% sull’IMU per le case date in comodato ai figli (criteri e modalità fissati dal Governo);
·         azzeramento dell’IMU agricola (criteri e modalità fissati dal Governo);
·         inserite le risorse per iniziare la revisione degli strumenti urbanistici;
·         maggior quota degli oneri di urbanizzazione dedicati ad investimenti.

Un bilancio che sfrutta a pieno la gestione oculata portata avanti nel tempo dalle amministrazioni calcesane e proseguita dall’attuale Giunta il cui impegno, nonostante la palese ed inaccettabile –e che continueremo a denunciar ein tutte le sedi- penalizzazione nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro annui che Calci subisce sul “fondo di solidarietà comunale (poiché calcolato sulla spesa storica, in pratica si continuano a premiare i comuni che negli anni 70-80 hanno fatto grande ricorso all’indebitamento e alla spesa pubblica) anche in confronto ai comuni dell’area pisana, per limitare le spese secondarie a favore dell’impegno sulle priorità di spesa più importanti (P.E. il sociale, i progetti di formazione scolastica e non per i giovani, l’assetto idro-geologico…) è stato esplicitamente riconosciuto ed apprezzato dai Sindacati che hanno sottoscritto anche quest’anno un accordo sul bilancio di previsione*.
*LE SOTTOSCRITTE OO.SS. (CGIL CISL UIL provinciali, comunali, e del sindacato unitario pensionati di Calci) VERIFICATO CHE - fin dall’insediamento dell’Amministrazione Comunale nel 2014 il confronto preventivo sul bilancio ha avuto un maggior dettaglio sui temi trattati, con assoluta trasparenza dei contenuti e disponibilità nell’analisi dettagliata delle voci, sia sotto l'aspetto della spesa che più in generale delle impostazioni di bilancio e successive verifiche delle previsioni; - nello specifico dell'ultimo accordo sono stati pienamente rispettati tutti i termini concordati e gli impegni assunti; - oltre alla tempestiva applicazione del "nuovo ISEE" con specifico regolamento il comune ha effettuato un attento studio per verificarne l'applicazione in relazione ad una corretta attribuzione degli aiuti; RIGUARDO GLI ORIENTAMENTI CHE HANNO GUIDATO LA PREDISPOSIZIONE
DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2016
RITENGONO assolutamente importante aver salvaguardato le priorità condivise quali il sociale, la scuola, l’ educazione formale e non formale delle fasce più giovani; APPREZZANO
che non si faccia in alcun modo accesso alla leva fiscale, non introducendo nuove imposte (ad es. la tassa di soggiorno..); - l'impostazione generale del servizio rifiuti anche per il contenimento dei costi e le agevolazioni per attività economiche che effettueranno scelte che possono dare ricaduta positiva sul territorio (più lavoro a tempo indeterminato, rimozione “slot machines”); - che persegue con rigore il recupero dell'evasione fiscale come elemento di giustizia sociale e per non disperdere risorse utili a garantire aiuti a chi ha realmente bisogno;
la conferma del budget per i “voucher-lavoro” re-introdotti dall’Amministrazione nel 2015;
l’attenzione a limare capitoli secondari del bilancio per salvaguardare le priorità di spesa e l’assoluta irrisorietà dei c.d. “costi della politica” e spese di rappresentanza; - l'aumento del 25% delle risorse comunali per il “contributo affitti” viste le drastiche riduzioni dei fondi regionali e nazionali;
l’aumento di 1/3 delle risorse per il contributo abbattimento barriere architettoniche;
CHIEDONO ALL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE 1. di proseguire nel percorso di concertazione in vista dei futuri passaggi più significativi di bilancio, anche in caso di tagli che possano mettere in difficoltà l'Ente a garantire equilibri di bilancio e priorità di spesa; 2. l’mpegno del Comune affinchè i servizi erogati ai cittadini di Calci dalla Società della Salute restino sullo stesso livello qualitativo e quantitativo. L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI IMPEGNA 1. A proseguire nel percorso di concertazione per gli eventuali passaggi più delicati e impattanti di variazione del bilancio 2016 oltre che ad effettuare la concertazione per gli esercizi futuri; 2. Per quanto nelle proprie competenze, all’interno di un ambito complesso e soggetto a normative di Enti Sovraordinati, a garantire ai cittadini di Calci quanto richiesto dalle OO.SS. al punto 2.

Al contrario ci spiace aver letto il comunicato della minoranza sul bilancio che con un copia ed incolla ripetuto di anno in anno si sforza per cercare motivazioni e creare disinformazione verso i cittadini.

Parlano della ri-organizzazione della macchina comunale citando cifre senza dire come ri-organizzarla (ed a discapito della funzionalità) e quanto realmente si potrebbe risparmiare. Dicono inoltre che le posizioni organizzative sono troppe ma non citano i dati sui quali effettuano tale confronto. Invece dall’analisi del confronto con gli altri comuni risulta che siamo assolutamente in linea.

Parlano di una mancanza di organizzazione e azione nel campo del turismo quando invece quanto è stato fatto è sotto gli occhi di tutti (APP, risistemazione area camper, riconoscimenti UNESCO per il territorio, protocolli del buon vivere e del monte pisano, calendario 650anni).

Parlano di confusione sul piano dei lavori pubblici, quando il Comune sta semplicemente seguendo la scala di priorità sottoposta al giudizio dei cittadini nel programma.

Parlano di difficoltà nei contesti sovra comunali quando questa Amministrazione nonostante percentuali da 0, in quasi tutte le partecipazioni è riuscita ad attivare risorse per milioni di euro sul territori provenienti di altri Enti competenti.

 Abbiamo dato i dati ed i riferimenti ai cittadini, saranno loro a giudicare tutti, ciascuno per il ruolo che ha.