Sono nati.
Sono nati nonostante la “merla-farfallona”, ma complice il calore della tettoia di policarbonato che faceva da incubatrice.
Sono: Umme, Lumme e Lamme, due maschietti e una femminuccia, lei è schiva e si nasconde sotto le penne di mamma.
Ora c’è da lavorare e sodo anche: ho fatto 2 conti e, per ora,… 2.000 scatti!
Dalle 5 e 30 alle 20 e 30 sono 15 ore che fanno 900 minuti che divisi per 5 (lo scarto fra una mangiata e l’altra) sono 180 andirivieni per dar da mangiare a queste gole profonde!
Ancora: 180 pranzi, a tre beci alla volta, tira 540 che divisi per 3 pance è un’ingestione di 180 beci per ciascun pulcino!
Ancora: 180 vermi fanno fare una cacca ogni 3 mangiate e quindi ogni merlotto evacua 60 volte e chi tira lo sciacquone?
Ecco il vero amore di questi due genitori che sfidano uomini invadenti, gatti predatori e terreni  sterili per portar da mangiare alla prole, ecco dove è la vera lotta per la famiglia: la pulizia della casa e dei figli oltre il loro sostentamento ed ecco anche una lezione per noi.
I due genitori devono portar fuori gli escrementi (brutto, meglio le cacchine) dei figli e non possono farle rotolare fuori dal nido, non sono a casa loro, e nemmeno portarle lontane come fanno quasi tutti gli altri uccelli perché devono strusciare fra i rametti del rampicante che li protegge, e allora… le mangiano (brutto, meglio le ingeriscono), 90 palline ciascuno!
Ora aspetto che crescano, Umme è già grasso e invadente e sarà il primo ad uscire!

Amici degli animali, attenzione! Non sono uno che invade il mondo altrui dando fastidio, è il mondo (animale) che viene a trovarmi!

p.s a volte capita che, per problemi logistici, ci sia un accavallamento nella distribuzione del pranzo!