Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Organizzata dal Comune di San Giuliano Terme e dal Centro Commerciale Naturale, l'iniziativa intende ricordare la prima guerra mondiale attraverso la storia di due soldati, Caruso e Messea, che vissero i tragici eventi in prima linea.
Le vetrine di dieci esercizi commerciali ospiteranno dal 24 maggio al 2 giugno oggetti della vita quotidiana del fronte, già esposti a Palazzo Blu.
Domenica 29 maggio, con inizio alle ore 21.00, i ragazzi delle scuole "N. Mandela" di San Giuliano Terme e "E. Fermi" di Pontasserchio leggeranno in piazza Gramsci le lettere destinate alla famiglia attraverso le quali i due soldati raccontano la guerra ai loro familiari.