Incontro pubblico sull'uso sociale della sponda destra del Serchio:
ecco i temi trattati nella riunione
 
Vecchiano – Ieri, 19 maggio 2016, nella Sala Consiliare del Comune di Vecchiano, si è svolto un incontro pubblico sull'uso sociale della sponda destra del Serchio, alla presenza del Presidente dell'Ente Parco MSRM Giovanni Maffei Cardellini, dei Sindaci Sergio Di Maio e Giancarlo Lunardi e del personale tecnico del Comune di Vecchiano e dell'Ente Parco.

Erano presenti all'incontro molti cittadini che hanno avuto la possibilità di intervenire sulla questione oggetto dell'incontro. Nello specifico sono stati chiariti i seguenti punti: in primo luogo, l'Ente Parco ed il Comune di Vecchiano hanno deliberato il testo della convenzione che consente l'intervento di riordino dei pontili secondo il progetto approvato da tutti gli Enti componenti. Nei prossimi giorni sarà concordata la data per la sottoscrizione della succitata convenzione, in modo da consentire l'avvio dei lavori dopo l'estate.

Per quanto riguarda la stagione estiva 2016, è stata ritenuta ammissibile dagli Enti una gestione provvisoria per la quale, a seguito di domanda effettuata dalla proprietà, l'Ente Parco ha già rilasciato il necessario nulla osta. Pertanto, a partire dal prossimo 22 maggio la proprietà che ha conseguito la suddetta autorizzazione potrà iniziare a porre in opera dei pali sulla sponda per consentire l'utilizzo degli approdi da parte degli utenti.

L'Ente Parco, inoltre, su richiesta dei molti frequentatori ha provveduto a far spostare la palizzata di delimitazione tra la Penisola dei Gabbiani e la Tenuta di San Rossore, dando possibilità ai cittadini di godere di qualche centinaio di metri di litorale in più rispetto all'anno passato. Infine, il Presidente dell'Ente Parco Maffei Cardellini, nel corso di questo che è stato uno dei primi incontri pubblici dopo la sua nomina, ha espresso la sua volontà di lavorare per una visione del Parco attenta alle esigenze dei cittadini, le tradizioni e la storia del territorio, affinché la salvaguardia ambientale sia un mezzo per elevare culturalmente ed economicamente l'area del Parco che va da Calambrone a Viareggio.

I Sindaci Di Maio e Lunardi ed anche i cittadini intervenuti hanno, quindi, espresso vivo apprezzamento per questa concezione del Presidente Cardellini, che individua nel Parco un patrimonio a beneficio di tutta la popolazione.