Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Sono Davide Cinini, ho 53 anni, originario di San Piero a Grado, da 20 abito a Migliarino. Dal 1982 lavoro in Poste Italiane dove ho fatto un po’ di tutto, dal Postino al Direttore di Ufficio. Da circa 10 anni seguo le Piccole Medie Imprese come consulente. Nel 1996 decisi di trasferirmi a Migliarino per comodità, ma ho fatto presto ad innamorarmi di questo territorio e i panorami da cartolina offerti dal Mare, il Fiume, la Collina e il Lago racchiusi in una manciata di chilometri, sono diventati parte di me. Così come ho imparato ad apprezzare le bellezze che ci circondano, allo stesso modo ho toccato con mano le cose che non vanno bene e che possiamo, anzi dobbiamo cambiare per dare la giusta visibilità a Vecchiano ed alle sue frazioni. Al contrario di alcune amiche ed amici che mi accompagnano in questa avventura, ho una provenienza politica anche se è la prima volta che partecipo come candidato a delle elezioni. Sono uno dei tre componenti scelti della Lega Nord per far parte di questa alleanza. Un percorso lungo e tortuoso iniziato a ottobre 2015 che ci ha portato ad una sintesi: appoggiare direttamente la candidatura a Sindaco di Nicola Tamburini e la creazione di una nuova lista civica “Rinnovamento per il Futuro”. Una lista nata intorno ad un programma condiviso dove tutti i cittadini potranno trovare l'attenzione che meritano. Nella stesura del programma ci è stata affidata la parte legata ai problemi sulla sicurezza. Non ripeterò una ad una le parti che abbiamo concordato, solo alcuni punti. Non è più tollerabile che parti importanti del territorio siano in mano allo spaccio, alla prostituzione e al malavitoso indotto che ne deriva. Quello che voglio, quello che vogliamo su Vecchiano, è occupazione, è sviluppo, è turismo. Con questo gruppo, con le idee siamo pronti a creare le giuste opportunità e con la determinazione saremo pronti a difenderle. Un paese più sicuro è un paese che attira investimenti, che attira turisti e rende la qualità della vita migliore ai propri cittadini. Faccio parte di una generazione che lasciava le chiavi nella porta, che girava in paese fino a tardi senza paura, adesso? Tutto è permesso a chi delinque e a chi si ribella, a chi si difende bastonate! Dobbiamo riprendere possesso del nostro territorio e su questo in pochi ci possono insegnare qualcosa. La sudditanza nei confronti del capoluogo di provincia ha tolto risorse importanti su questa problematica. Il Comune di Vecchiano governato da noi si farà sentire, non abbasserà la testa. Se sarà necessario porteremo le nostre istanze in Regione! Abbiamo la fortuna, grazie anche ai 993 voti che avete dato nel 2015 alla Lega Nord, di avere due Consiglieri Regionali, uno a Pisa e una che abita sull’altra riva del Lago. In loro troveremo persone pronte ad ascoltarci e a combattere con noi le battaglie necessarie. Le cose da dire e da fare sono tante, il tempo infinito della programmazione senza azione, del poi si farà potrà essere cancellato solo da voi con un cambiamento netto. Chiudo la mia presentazione con una dichiarazione che io considero poco importante per i problemi di Vecchiano ma che alcuni la ritengono talmente rilevante da costruirci sopra la campagna elettorale: sono un antirenziano della prima ora, ho combattuto la prima parte della mia battaglia dall’interno e, quando ho perso, non sono salito sul carro dei vincitori come tanti ma sono uscito. Mai scelta non fù così azzeccata, non ho dovuto, per galleggiare, buttare giù bocconi amari uno dopo l’altro prima con i Casiniani poi con gli Alfaniani e ultimo ma non ultimo con Verdiniani. Ho sempre messo le idee davanti alle ideologie, con questo spirito ho iniziato a seguire il neoeletto Segretario Federale delle Lega Nord Matteo Salvini, le sue iniziative su temi cari a tanti italiani come la sicurezza, la legittima difesa, le tasse, le pensioni, sul realismo che denuncia che senza una chiara programmazione non possiamo accogliere il mondo intero, sul fatto che essere un Italiano in Italia non deve essere un handicap.. Alla fine ho capito che l’unica opposizione credibile e costante ad un governo non eletto veniva, viene e verrà dalla Lega Nord.