Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
NOCCIOLO
Lett: NOCCIOLO. [Osso di pesche, susine, olive, ciliegie, dentro cui sta il seme].
In dialetto si chiamava nocciolo anche quella imprevedibile e sgradevole situazione in cui un rapporto anale, etero od omosessuale, si concludeva con l’inceppamento irreversibile del membro.
Purtroppo la situazione non è rimediabile con mezzi comuni e nonostante i numerosi e dolorosi tentativi di estrazione si rende necessario l’intervento del medico e dell’autoambulanza, con un comprensibile, ma inevitabile, grande imbarazzo di entrambi i partners.
Non è pensabile in alcun modo di sfuggire alla diffusione rapida della ferale notizia appena trenta secondi dopo l’arrivo dell’autoambulanza al Pronto Soccorso.
NOTTOLA
Lett: NOTTOLA. [Pipistrello nostrale (vesperugo noctula)].
Nottola si chiamava il pipistrello il cui latte, della femmina, si pensava potesse curare il mal di denti.
Nottola o nottolino era un piccolo arnese di legno attaccato alla finestra che, incastrandosi in un fermo sul telaio, ne bloccava la chiusura.
Nottola era anche il nome di un frate che per tirare un sasso al gatto sfece un muretto, per rifare il muretto sfece la chiesa e la gente diceva:
“’un fa come frate Nottola, che co’ ‘na trave ci fece una trottola”.
"Nottolone" era chiamato un ragazzo molto alto e un po’ dinoccolato, sgraziato.
NOVELLA DELLO STENTO
Lett: nc.
Piccolo gioco di parole che si faceva ai bambini per farli divertire, accanto al fuoco d’inverno o in corte d’estate.
-Bimbo, la voi sentì la novella dello stento che dura tanto tempo?
-Si!
-Non si dice sì alla novella dello stento che dura tanto tempo, si dice no. La voi sentì?
-No!
-Non si dice no alla novella dello stento che dura tanto tempo, si dice si. La voi sentì?
-Si!
e così via fino a che il bambino si stancava o si arrabbiava non vedendone la fine.
O come Omosessuale
Gentili signore e riveriti signori, i fratelli Colombo, questa sera, hanno il piacere di presentare in anteprima, su questa pubblica piazza, la donna che ha fatto impazzire decine e decine di uomini in tutto il mondo.
Ecco a voi la meravigliosa.., insuperabile.., inimitabile……SUSY!!
- “O mamma, ma è n’omo, e cià ‘r gonfio davanti!”-
OCCHIO DI PESCE
Lett: nc.
Occhio di pesce od occhio di pernice era chiamato quel piccolo ma dolorosissimo callo che si forma fra le dita dei piedi, specie nelle donne che portano scarpe molto strette in punta.
Ancora in molte parti del mondo le donne per sottostare a stupide mode, o per antiche ed altrettanto stupide tradizioni, sottopongono il loro corpo a violenze in molti casi pericolose addirittura per la loro vita.
Per non andare troppo lontano le donne dell’aristocrazia di casa nostra nell’800 dovevano avere una vita sottile come segno di massima distinzione ed eleganza. Per far questo talvolta stringevano talmente gli abiti da modificare la struttura stessa della cassa toracica, determinando una compressione del fegato sottostante responsabile talvolta di lesioni gravi e permanenti.
OCCHIOPIO
Lett: nc.
Evidente l’origine di questo termine indicante un difetto di vista.
Non solo “guercio”: [chi per difetto ha la guardatura storta], ma chiunque abbia difficoltà visiva come la mancanza di un occhio, o un altro difetto, ma sempre con una certa sfumatura canzonatoria.
Non è il ceo, aggettivo indicante una perdita completa della vista, ma sostantivo, indicante una persona con un difetto più lieve della funzione visiva.
OCCHIO PEO era invece un occhio tumefatto, colpito, con la contornante chiazza blu dell’ematoma a testimonianza dell’avvenuto trauma, accidentale o volontario che sia.
Foto. Migliarinesi e nevicata 1974