Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Oggi, un bel lunedi mattina di sole, alle ore 8,30 il parcheggio di Marina di Vecchiano cominciava già a riempirsi di macchine. Alle 9,30 erano rimasti ancora degli spazi, ma non molti, e molto prima delle 12 doveva essere al completo considerando la fila ininterrotta di auto in transito per la via del Mare.
Auto incolonnate, di cui alcune anche velocità sostenuta, che rendevano pericoloso il transito per i numerosi ciclisti consapevoli e stupiti per lo strano destino di trovarsi estranei, fuori luogo, in Parco naturale dove avrebbero dovuto essere i padroni.
D’altra parte oltre quarant’anni di ininterrotta amministrazione di sinistra non sono stati sufficienti a realizzare una minima pista ciclabile che mettesse al sicuro chi sceglieva una via diversa per andare al mare, o anche per un possibile e auspicabile sfruttamento a scopo turistico.
Ma perché questo grande afflusso?
Primo perché sono i primi giorni veramente d’estate, poi perchè le vacanze (quelle vere) per molti non sono ancora iniziate, ma soprattutto perché il posto è bellissimo.
E’ un posto bello e selvaggio, ben tenuto, unico nel suo genere e viene scelto da molti proprio per la sua unicità. Il biglietto giornaliero è 8 euro. Non sono pochi, sarebbe da dire, ma il costo delle cose, dei prodotti di ogni genere è dato dal mercato. E’ la legge della domanda e dell’offerta ed io credo che il costo, per i non residenti, potrebbe essere tranquillamente portato a 10 euro ed anche più senza perdere presenze. Chi non li vuole spendere perchè non ama il posto ma solo il mare, può andare a Torre del Lago e con 5 euro posteggia nei tanti spazi lungo la passeggiata (7 euro/die al fresco di cannella).
Poi potrebbero essere venduti pacchetti di accessi multipli, settimanali ad esempio, con sconti direttamente proporzionali al periodo coperto dal pacchetto, altri pacchetti (sempre scontati) appositi per gli agriturismi e tutte le strutture ricettive della zona per facilitare i loro clienti e favorire il loro sviluppo.
La gestione dei parcheggi a mare potrebbe essere gestita direttamente dall’Amministrazione Comunale incentivando e favorendo la formazione di una cooperativa di giovani locali con il doppio vantaggio di avere un maggiore introito nelle casse comunali e quello, non secondario, di creare posti di lavoro nel periodo estivo. Cooperativa che poi potrebbe anche cercare di sviluppare, sempre in collaborazione e in sinergia col Comune, altre forme di collaborazione per il periodo invernale per cercare di trasformare un lavoro stagionale in un lavoro permanente. La gestione dei parcheggi al momento, ricordiamo, è affidata alla Pisamo, con un ritorno economico forzatamente parziale.
Rimane anche quest’anno il problema dell’eccessivo afflusso di auto, specie in alcuni periodi dell’anno e della settimana, in una zona inevitabilmente fisicamente delimitata. A rigor di logica sembra incredibile che non ci sia il mezzo per impedire, una volta esauriti i parcheggi, di far arrivare nuove auto fino alla marina che poi sono costrette a tornare indietro per mancanza di parcheggio.
I cartelli posti prima della rotonda e che segnalano, tramite semaforo rosso, che i parcheggi sono esauriti sembrano dettati dalla fantasia di chi sembra non conoscere gli italiani e credere che un semaforo rosso possa scoraggiare il guidatore italico. I semafori avrebbero funzionato solo se alla rotonda fosse stato posizionato un vigile, uno di quelli che stazionano d’estate alla marina a comunicare ai guidatori alla ricerca del parcheggio che non c’è più posto, che avrebbe confermato a voce la chiusura e mandato indietro le auto in eccesso.
Non so chi abbia consigliato al sindaco Pardini l’istallazione di questi inutili (e credo costosi) strumenti. Forse lo stesso che ha consigliato i due avvisi di velocità posizionati lungo la provinciale a Vecchiano e lungo la strada per Avane. Sono durati solo pochi mesi, poi si sono spenti. La domanda è quindi la seguente (sempre per un problema di logica e non di polemica) se veramente si è ritenuto che fossero utili una volta guasti andavano subito riparati. Se invece si propendeva per la loro inutilità allora bisognerebbe domandarci chi ha deciso di installarli ed il motivo di tale decisione dato che sono stati utilizzati soldi pubblici.
Soldi pubblici. Sono i soldi di tutti, di tutti i cittadini e quando si spendono bisogna sempre fare attenzione perché se fino ad ora non è così potrebbe venire un tempo in cui anche gli amministratori locali potrebbero essere chiamati a giustificare alcune loro spese (legittime, quelle illegittime lo sono già) e magari condannati a rifondere “in solido” i soldi spesi inutilmente.
Nota 1
I parcheggi a Torre del Lago sono diminuiti di prezzo, forse per la crisi ma sicuramente per una minore richiesta. Per l’intera giornata si paga 5 euro il pubblico mentre i parcheggi privati, quelli lato pineta, sono scesi a 3 euro al sole e cinque euro all’ombra. A MdV 8 euro/die.
Nota 2
Se per caso l’imbecille che ieri ha messo in difficoltà un patino carico e un paio di barche a remi a Bocca di Serchio leggesse questa nota sappia che è un CRETINO, e come tale l’hanno giudicato tutti quelli che lo hanno visto passare con la sua barca a gran velocità.
Nota 3
Foto: potrebbe essere? No....non credo che usi il giacchio per le arselle!