Realizzazione degli approdi nella parte privata di Bocca di Serchio: firmate due convenzioni tra Ente Parco, Comune di Vecchiano e proprietà privata
 
Vecchiano –  Stamani, 23 luglio 2016, l'Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Comune di Vecchiano e la proprietà Salviati hanno siglato due convenzioni che disciplinano l'utilizzo di due delle tre porzioni di proprietà privata della sponda destra del Serchio in località Righinella.

 Un atto importante, che consente l'intervento di riordino dei pontili secondo il progetto approvato da tutti gli Enti competenti.

 Ricordiamo che l'intero processo, che ha dapprima visto la riorganizzazione della sponda destra del Serchio di proprietà pubblica, è il frutto di un lavoro congiunto del Comune di Vecchiano con l'Ente Parco, l'Autorità di Bacino del Serchio, il Consorzio 1 Toscana Nord, la Soprintendenza e la Provincia di Pisa. “Attraverso la firma di queste convenzioni con la proprietà di Carlo Giovanni Centurione e con la Storrigiana viene consentita la realizzazione di 165 nuovi posti barca che avverrà nel rispetto delle norme, delle dimensioni e nell'uso dei materiali indicati nel Disciplinare degli interventi, tenendo ben presente che tutte le strutture dovranno essere realizzate in modo da minimizzare sia l'impatto paesaggistico che l'interazione idraulica con il deflusso delle acque fluviali”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori.

Adesso la proprietà Salviati è in grado di far partire i lavori di sistemazione della sponda per la realizzazione degli approdi.

“Attraverso la firma di queste convenzioni continuiamo a promuovere la riqualificazione ambientale dell'area e dei fabbricati della zona, grazie all'ottima sinergia realizzatasi tra Enti e proprietà privata”, aggiunge il primo cittadino. Soddisfatto anche il Presidente del Parco Giovanni Maffei Cardellini: “Questo risultato è il frutto di una continuità con le Amministrazioni precedenti e si inserisce in un rinnovato rapporto che vede come protagonisti l'Ente Parco, il Comune, la proprietà privata ed i cittadini.

Il percorso che ha portato alla firma di questa convenzione, infatti, oltre a momenti istituzionali come Consigli Comunali e Consigli Direttivi del Parco, è stato realizzato anche attraverso assemblee ed incontri pubblici con i cittadini. Lavoreremo, inoltre, anche per il futuro, tenendo come nostro caposaldo il principio della condivisione con la comunità dei cittadini, al fine di perseguire nuovi obiettivi amministrativi che realizzino una maggior fruizione sociale e, allo stesso tempo, garantiscano la tutela ambientale del territorio”.