Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Con una ne ho presi due, dice l’antico detto, ma qui non son piccioni… son pescioni!
Sono andato a pesca nella Traversagna, in pineta troppe zanzare, e ho preso due pescioni.
Avevano un qualcosa di familiare, ma non ne ero convinto.
Ho cercato allora uno di Bonifica, grande intenditore di tarponi, che mi ha candidamente detto, e in uno strabiliante comprensibile latino, essere uno un “piscius brevimembrus”, detto localmente “pesce favetta” e l’altro un “piscius masturbolievis”, detto questo “pesce seghina”.
Se lo dice un esperto…!