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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Pisa
Pisa nord, firmato accordo per nuova viabilità Madonna dell'Acqua-Cisanello

25/7/2016 - 22:49

Pisa nord, firmato accordo per nuova viabilità Madonna dell'Acqua-Cisanello
FIRENZE - Firmato questa mattina l'accordo che dà il via alla progettazione definitiva dei primi lotti funzionali per la viabilità a nord di Pisa. L'obiettivo è migliorare i collegamenti nella tratta Madonna dell'Acqua-Cisanello, per rendere più facilmente raggiungibile il nuovo polo ospedaliero-universitario.
A sottoscrivere l'atto sono stati l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Pisa e presidente della Provincia di Pisa Marco Filippeschi e il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio.
Dato l'elevato valore dell'opera, la progettazione inizierà con i lotti funzionali dei nodi 1-3, 3-5, 10-12. Il costo previsto per queste progettazioni ammonta a 1 milione e 30 mila euro. L'importo sarà garantito per 1 milione dalla Regione (300mila euro sull'annualità 2016 e 700mila su quella del 2017), mentre il Comune di Pisa ha assicurato la sua compartecipazione per i rimanenti 30mila euro. 
"Con questa firma - ha detto l'assessore Ceccarelli - diamo il via libera alla progettazione dei primi tre lotti di un'opera importante per l'area pisana, per il collegamento del futuro nuovo ospedale, ma in generale per il potenziamento delle infrastrutture della costa".
"Si tratta di una realizzazione attesa e necessaria - ha aggiunto Filippeschi - perchè il nuovo ospedale rappresenterà un notevole punto di attrazione per tutta l'area pisana e quest'opera eviterà che ci siano vie cittadine, come quelle che corrono vicine alle mura storiche e che già oggi sono appesantite dai flussi turistiici, sopraffatte dal traffico".
L'opera è stata ideata a seguito di uno studio di mobilità, avrà le dimensioni di una strada provinciale e sarà realizzata tenendo conto della salvaguardia del valore dell'ambiente circostante, la riserva naturale che da Pisa va a Migliarino.
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di San Giuliano Terme. "Finalmente partiamo con un'opera attesa da tempo e strategica per il nostro territorio - ha detto Di Maio - Per noi è importante anche l'impegno messo per rispettare i vincoli ambientali e il consumo minimo di suolo previsto dalla legge regionale. Ringrazio anche la struttura tecnica della Regione per il lavoro del tavolo di confronto, che ha permesso di arrivare a questa firma". 
La progettazione definitiva verrà curata dalla Provincia di Pisa, che potrà avvalersi di un gruppo di lavoro costituito da personale della Provincia e dei due Comuni interessati. Alla Regione saranno inviate dalla Provincia schede semestrali di monitoraggio. 
 


Fonte: Toscana Notizie
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28/7/2016 - 13:30

AUTORE:
imbuto

Che differenza c'è fra l'Altra san giuliano e l'Altra vecchiano ? No perché di là dal serchio son contrari alla nord-est e il PD a favore. A Vecchiano a favore o contrari PD compreso ? Sarà per questo che si ferma a Madonna dell'Acqua come le alleanze che sono belle o brutte a distanza di metri.
Forse c’è un muro che non si vede ma il silenzio non risolve i problemi li aggrava rimandandoli.

27/7/2016 - 17:36

AUTORE:
Leonardo bertelli Migliarino

Caro Ultimo , per quel che ne so io , i lavori all'Arena li fa Ngm , sponsor del Pisa , ma il punto non è questo . Il punto è che quando si fanno progetti di mobilità generale , con soldi pubblici per intenderci , bisognerebbe valutare tutte le possibilità che sono sul tavolo , e ce ne sono fidati . Già l' intervento di BdB va in questo senso , ma se vai a rileggere gli articoli che richiamavo nel precedente commento ne trovi altri . Ridurre il tutto a dire " ma si farà prima ad andare a Cisanello " è , sempre a mio modesto parere ,voler fregare la buona fede delle persone . Se crei un imbuto a Mda ne risente tutto il traffico da e per Pisa . Declassiamo la A 12 e facciamo uscite intermedie , poi vediamo .
Dimenticavo...è vero , il mondo non finisce a Vecchiano , ma nemmeno a San Giuliano ne a Pisa .

27/7/2016 - 14:45

AUTORE:
BdB (da un'idea del Comitato Parco di Migliarino)

Il progetto fu presentato da alcuni vecchianesi di Migliarino al tempo della consiliatura Pardini Rodolfo ed ebbe grande attenzione anche da parte del Presidente del Parco Regionale Lunardi Giancarlo e dal Presidente della Provincia di Pisa Pieroni.
Si trattava di raccordare "naturalmente" la nuova viabilità già esistente ed alternativa all'Aurelia con un uscita-raccordo con la superstrada Viareggio-Torre del Lago che "muore" con la rotonda di Pietraccio, come "morirà" la Cisanello-MdA sulla stessa Aurelia lasciando così 10 chilometri di Aurelia a due corsie che dopo il ponte sul Serchio incontra subito un semaforo e viceversa chi vien da La Spezia trova prima il semaforo e la strettoia sul Ponte di Migliarino.

Con una rotonda già fatta il località Bufalina per incanalare quattro corsie in due (Aurelia).
Altre due che a breve verranno realizzate all'uscita A11-A12 che con il declassamento della A12 da TdL a MdL non servivano affatto perchè chi era diretto (pulman da Firenze compresi) per la Torre pendente e Cisanello, usavanoo la nuova uscita (anche automatica con i POS e i telepass) sulla A12.
Certo le Autostrade son enti privati e non benefattori del popolo in coda, ma chi va a Pisa dalla A11 farebbe due chilometri a pagamento e ben volentieri per evitare la strettoia migliarinese, chi con la A12 uscisse alla Bufalina per poi trovare le quattro comode uscite verso Viareggio sulla superstrada destinazione mare TdL Bicchio-Viareggio 1 e 2 sarebbero altri quattro chilometri che in tanti farebbero volentieri a pagamento ed in ultimo la prova (forzosa) la A12 di sopportare agevolmente il traffico dell'Aurelia interrotta per mesi nel 2009 causa rottura arginale del Serchio ed allagamento, ma un ma c'è sempre; dei buoni propositi ne son piene le fosse e a conti fatti la spesa che vien fatta con le due nuove rotonde poteva esser fatte per le due nuove uscite (MdA- Bufalina.

nb; se l'uscita delle due autostrade era solo per chi doveva andare a Migliarino-Nodica-Vecchiano si riduceva ad un traffico degli anni 1940/50.


Piesse; la "paura" che misero a chi abitava in Via dei Pini dicendo che: la via nuova alternativa realizzata dalle Ferrovie dello Stato dopo la chiusura del PL di mezzamacchia avrebbe poi fatto il raddoppio di traffico fermo; davanti e dietro casa.
Invece.... oltre liberare la Via dei Pini risolse definitivamente anche l'imbuto di Via di Pruniccio.

27/7/2016 - 13:55

AUTORE:
Immanuel Kant

Un progetto studiato trent'anni fa, non può più essere attuale.
Suggerisco ai politici locali di scaricare l'app "Pokemon go", almeno avranno la possibilità di girare il territorio e capire che esistono soluzioni diverse di mobilità/viabilità, rispetto a trent'anni fa.
Fare una nuova strada, di quelle caratteristiche, per i somari che non lo hanno ancora capito, significa riqualificare molti terreni da agricoli a edili... quindi anche nuovi agglomerati urbani adiacenti alla nuova strada... quindi perdita di terreno vivo... quindi speculazioni... quindi modificare completamente il paesaggio e renderlo ancor di più deficitario...
Ci sono nuove soluzioni di mobilità e viabilità, applicate anche da altri Comuni e in altri Paesi, che incentivano il traffico pubblico anzicheè quello privato, scaricando flussi oggi al limite della soglia...

27/7/2016 - 13:35

AUTORE:
uno de la barca

Ormai con internet si è dato la possibilità a tutti di poter parlare come fossero al bar senza la benché minima cognizione di causa. Facebook ne è l'esempio più palese e la frase di Eco riassume al meglio questo pensiero, ma anche su queste pagine non si scherza.

Venendo al dunque, c'è un Comune che intende ripartire il traffico che transita dalle sue strade, una statale e le altre che entrano in centro città, chiedendo al Comune limitrofo di poter passare su alcuni suoi terreni e creare una sorta di circonvallazione a nord della città stessa.

Bada bene, ripartire significa che lo stesso traffico si dividerebbe in più direzioni anziché ingolfare le vie attualmente esistenti, non capisco perché ci dovrebbe essere per forza un aumento del traffico se viene fatta una strada in più.

Il comune limitrofo si dimostra disponibile, la regione stanzia i fondi, visto che l'interesse è per raggiungere in modo più scorrevole un polo ospedaliero di punta della regione stessa, viene creato il progetto e stanno per partire i lavori. Tutto a posto?

NO, perchè non è stato chiesto niente ai vecchianesi?
ed allora perchè no anche ai viareggini? ed ai cascinesi non gli vuoi chiedere nulla?

ma guarda che siete fenomeni forte eh?

27/7/2016 - 12:28

AUTORE:
fratino

Bene sbrigatevi.
Ma come si capisce al volo gli esclusi sono i vecchianesi.
Per forza comanda la regola del no.
Altro che rinnovamento.
Cose vecchie posizioni vecchie e mentre gli altri fanno passi avanti a noi resteranno soli i guai dello stare fermi su tutto come se fosse una vittoria.

27/7/2016 - 9:23

AUTORE:
Ultimo

.............. giudichi inutile un opera che facilità e rende più veloce l'accesso all'ospedale di Cisanello? ......... Ti ricordo che è la struttura più attrezzata della costa toscana e punto di riferimento anche per le località vicine da Livorno a Massa Carrara e anche La Spezia. Se ritieni inutile questo .... mi piacerebbe sapere cosa ritieni utile per i cittadini. Per quanto mi riguarda, a differenza di molti, la ritengo più utile dei lavori che stanno facendo per l'Arena Garibaldi ...... e per te? ........ Ultimo.

26/7/2016 - 22:14

AUTORE:
Leonardo bertelli Migliarino

Più che silenzio , mi pare scarsa memoria . Nell' archivio della Voce ci sono almeno 20 articoli , con relativi interventi , che dal 2010 trattano la questione , Ce n'è per tutti i gusti . Io , per quel che conta , la reputo un' opera inutile e dannosa , che non porterà i tanto decantati miglioramenti .
E ora sentiamo l'oracolo...

26/7/2016 - 18:52

AUTORE:
Maria

Il silenzio delle due compagini politiche che si sono date battaglia nella recente tornata elettorale fa veramente MALE.
Nessuno ha trattato l'argomento durante la campagna elettorale in modo esaustivo e comunque con una presa di posizione chiara.
Ancora una volta una grande delusione per la miopia dei nostri amministratori (comune, provincia e regione).
Un'opera inutile che si cerca di giustificare con un percorso più semplice per raggiungere l'ospedale di Cisanello.
E' un vero e proprio furto ai danni dei contribuenti.
Tanto per cominciare a progettare un'opera stradale su terreno pianeggiante spendere un milione e passa di euro in tempi di crisi è un ulteriore schiaffo alla povertà che affligge le nostre famiglie.

26/7/2016 - 14:59

AUTORE:
Garante delle comunicazioni

Comunicato pochi giorni fa censurato dalla stampa locale

Tangenziale Nord Est: basta con investimenti inutili, dirottiamo i finanziamenti nella valorizzazione del territorio


In questi giorni si moltiplicano gli annunci e le attività delle giunte del Comune di Pisa, di San Giuliano e della Provincia di Pisa per dare il via libera allo stanziamento di un milione di euro finalizzato alla progettazione definitiva della Tangenziale Nord-est, ennesima vecchia e dannosa grande opera che inciderà negativamente sul territorio e l’ambiente, amplificando anziché risolvendo i problemi legati alla mobilità che già esistono nell’area pisana.

La documentazione ufficiale prodotta negli ultimi anni evidenzia infatti come questo sia un territorio a elevata pressione edificatoria e come le piene dell’Arno siano oggi potenzialmente più pericolose per gli insediamenti, anche perché in alcune zone si è costruito in aree a rischio idraulico. I tessuti insediativi continuano a crescere, le aree agricole sono sempre più frammentate, abbandonate e soggette a fenomeni di intensificazione che determinano un inquinamento crescente del suolo e delle acque superficiali e sotterranee. Si parla di frammentazione del paesaggio, di perdita di biodiversità, e, dulcis in fundo, si evidenzia un alto tasso di inquinamento dell’aria, ed elevati volumi di traffico su gomma. Con gravi conseguenze anche sul piano acustico.

Tutto questo è il prodotto del modello di sviluppo perseguito sino ad oggi e, a fronte di questo, gli obiettivi di sostenibilità enunciati da piani e programmi negli ultimi 20 anni non sono mai stati raggiunti.

Il caso della famigerata tangenziale N-E si inserisce a pieno titolo in questo quadro: un’altra grande opera concepita ormai una quarantina d’anni fa che presenterà impatti pesantissimi sia sul piano ambientale e paesaggistico, sia su quello socio-economico. Perché non investire sull’innovazione, sul turismo e sull’agricoltura sostenibile, su produzioni di qualità, sulla mobilità alternativa?

Si continua invece a favorire la mobilità privata, causa di tutti i problemi ambientali sopra citati, quando ci sono dati che parlano chiaro: gli spostamenti interessano soprattutto tratte ben precise, e avvengono per la stragrande maggioranza negli stessi orari. Sarebbe dunque semplice riuscire a dare un servizio di mobilità pubblica efficace e sperimentare concretamente forme alternative di mobilità quali il car pooling e il car sharing.

Ricordiamo che il progetto della tangenziale prevede una spesa di oltre 70 milioni di euro (e chissà quanto si spenderà davvero alla fine!) per un’opera che cancellerà per sempre le potenzialità di sviluppo sostenibile nelle zone che attraverserà.

Noi siamo convinti che questa scelta sia un grave errore e costituisca uno spreco di risorse preziose che invece si potrebbero utilizzare per realizzare un sistema dei trasporti pubblici sostenibile e accessibile a tutti, un recupero delle aree periurbane che punti sull’agricoltura biologica e di qualità, una ricucitura del territorio che permetta ai sistemi naturali di rimanere vivi e attraenti per il turismo, anche in connessione al patrimonio storico e artistico (Acquedotto Mediceo su tutto). Eccolo, il nuovo che serve davvero!

Nei prossimi giorni la Regione si pronuncerà per dare il via libera allo stanziamento dei finanziamenti per un primo lotto di entità insignificante, mentre sulla stampa si discute di nuovi protocolli di intesa tra gli enti per procedere per i diversi lotti. Di tutto questo persino i consigli comunali sono tenuti all’oscuro e non si conoscono i dettagli delle operazioni annunciate.

Ci opporremo a tutti i livelli alla partenza di quest’opera, e al contempo riteniamo indispensabile che ci sia la massima trasparenza sui passaggi che i diversi esecutivi, da quelli comunali a quello provinciale fino a quello regionale, stanno compiendo. Per questo chiediamo di affrontare immediatamente la questione, prima che sia siglato qualsiasi tipo di protocollo o ulteriore stanziamento sull’opera, nei consigli comunali di Pisa e San Giuliano in una riunione congiunta delle commissioni urbanistiche degli stessi comuni. I sindaci e il Presidente della Provincia vengano a riferire in questi organismi.

Invitiamo anche le associazioni ambientaliste, i comitati, i movimenti e i cittadini ad una battaglia comune per riaffermare con decisione l’opposizione del passato, affinché il PD si fermi prima di compiere questo ennesimo scempio.

Rifondazione Comunista Pisa
Una città in comune
L’altrasangiuliano

26/7/2016 - 9:11

AUTORE:
di Migliarino

Maggioranza ma anche Rinnovamento per il Futuro che ho votato cosa dice? Di Basco è di Migliarino e il problema lo conosc aspetto una suo intervento zetato

26/7/2016 - 8:46

AUTORE:
Ultimo

............. progetta l'opera, essenziale e prioritaria, tenga conto dei tracciati già esistenti ampliandoli ed adattandoli alle necessità in maniera sobria. Non ci sono da fare gallerie o ponti perche il tracciato è pianeggiante e non serve un opera mastodontica ........ serve un opera utile. Costruire un tracciato invasivo per il territorio sarebbe uno spreco di denaro pubblico ed un offesa al paesaggio. .......... Ultimo.

25/7/2016 - 23:41

AUTORE:
Vecchianese

E i signor no di Vecchiano? A far le anime belle ora ci si rimette tutti. Evisto? Vedrai che casino sull Aurelia, altro che Ikea.. Cosa dice a riguardo il nostro sindaco ostaggio delle anime belle promosse assessoresse?