Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La Fondazione Pisa ha assegnato al Comune di San Giuliano Terme un contributo di 11.700 euro finalizzato all'intervento di recupero del manufatto idraulico in via XX Settembre nella frazione capoluogo.
“Si tratta di una vasca con acque pseudo-termali utilizzata in passato dai residenti e dagli operai delle cave come fonte di approvvigionamento – spiega il sindaco Sergio Di Maio – Attualmente il manufatto è dismesso e in totale degrado. L’amministrazione si è attivata per recuperare questa vasca: una piccola ma importante testimonianza del nostro passato”.
Dopo la segnalazione, i tecnici degli uffici comunali si sono subito attivati per cercare, negli archivi storici, documenti che testimoniassero lo stato originario della struttura.
“Purtroppo non è conservato niente a proposito di questo manufatto: abbiamo quindi fatto riferimento alle testimonianze degli anziani – spiega l’architetto Monica Luperi, responsabile dell’ufficio urbanistica – L’intervento di restauro prevede la pulizia del canale sotterraneo, il consolidamento della volta di copertura, l’asportazione degli intonaci per riportare le murature all'originale faccia-vista, la ricostruzione delle porzioni di muratura crollate e degli scalini di accesso alla vasca con materiali aventi le stesse caratteristiche di quelli esistenti”.
Il rilievo del manufatto è stato eseguito da alcuni ragazzi della classe IV dell’Istituto d’istruzione superiore “Santoni” di Pisa, sotto la guida dei tecnici comunali e dalla loro professoressa Patrizia Pieroni, nell'ambito del tirocinio di formazione e orientamento previsto dalla convenzione tra istituto e comune per le attività di alternanza scuola-lavoro. I ragazzi svolgeranno anche il ruolo virtuale di direzione dei lavori.
Il progetto è stato premiato dalla Fondazione Pisa nell'ambito del bando annuale promosso per la valorizzazione dei beni culturali.
“Non posso che esprimere la più viva soddisfazione per il recupero di un bene che appartiene alla memoria della comunità sangiulianese – conclude il sindaco – Ringrazio i tecnici dell’ufficio urbanistica e i ragazzi per l’importante lavoro svolto: un lavoro che testimonia ancora una volta la qualità dei dipendenti del nostro comune e la capacità di affrontare sfide importanti. Un sentito ringraziamento anche alla Fondazione Pisa che ha creduto nel progetto di recupero”.